Pasqua a Copenhagen
Avete voglia di trascorrere una Pasqua in giro fra le capitali europee? Copenaghen è la meta ideale.
Tranquillamente visitabile in un week end, Copenaghen è un vero e proprio museo a cielo aperto, attenta al design e all’innovazione artistica. Servitissima dal punto di vista del trasporto pubblico (un comodo trenino vi porterà in un quarto d’ora dall’aeroporto al centro), la città è anche dotata di un ottimo servizio di noleggio biciclette. Il bello di Copenaghen è anche quello di perdersi fra le sue vie, senza pensare, in quel mood spensierato e rilassato che caratterizza la capitale danese.
Come alloggio, suggeriamo l’Andersen Boutique Hotel, collocato nel cuore di Copenaghen, a due passi dalla stazione. Nell’ex quartiere a luci rosse della città – ora gayfriendly – l’Andersen Hotel dispone di 73 stanze decorate in modo unico: i cuscini, le tende e la carta da parati dei designer Guild sapranno sorprendervi per originalità e brillantezza dei colori.
Dopo aver lasciato le valigie, per prima cosa dirigetevi ai Giardini Tivoli. Luogo ideale per tutti i sognatori, Tivoli è il parco divertimenti più antico al mondo, aperto nel 1843. Parco a tema – con apertura stagionale – Tivoli è un’oasi di divertimento dallo stile burlesque, che con le sue giostre, le performance, le attrazioni e la cultura diventa il luogo perfetto per grandi e piccini. Di sera, poi, Tivoli è perfetto per i più romantici. Le coppie possono infatti passeggiare mano nella mano lungo i marciapiedi, i ristoranti e le caffetterie puntellati da candele e lumi.
Una tappa storica della città di Copenhagen è sicuramente il Palazzo Amalienborg, residenza invernale della regina. Costruito nel XVIII secolo, il Palazzo Amalienbrog è considerato uno dei capolavori del Rococcò danese e ogni giorno si può assistere al tradizionale cambio della guardia.
Le opere che hanno reso famosa Copenaghen sono perlopiù all’aperto. Oltre alla celebre statua della Sirenetta, non perdetevi la Torre Circolare (Rundetarn). Ultimata nel 1642 questa torre è il più antico osservatorio astronomico funzionante d’Europa. Se riuscirete a percorrere i 209 metri di rampa a spirale che conducono alla sua sommità potrete ammirare uno dei più bei panorami di Copenaghen e una fantastica vista sulla parte antica della città. La piattaforma panoramica si trova a ben 35 metri di altezza e da qui, da ottobre a marzo, si può accedere liberamente al cannocchiale astronomico.
Infine, arrivati alla stazione di Helsingor (circa 40 minuti da Copenaghen), raggiungerete il castello di dopo circa un quarto d’ora a piedi. Nel corso di questo tragitto resterete affascinati dal Kronborg Slot e dal suo dominare tutta l’area circostante. Quello di Elsingor è il castello che ha ispirato Shakespeare, che qui ha ambientato il suo Amleto. La parte esterna del castello è splendida e d’impatto, meno affascinanti i saloni. Da non perdere, invece, il percorso nelle casematte e nei seminterrati della fortezza: dieci minuti immersi nella penombra di un periodo senza elettricità, tra stanze non illuminate e statue di antichi eroi vichinghi.
Oltre alla vista, Copenaghen è una città che soddisfa anche il gusto. È infatti una delle capitali mondiali per eccellenza dei prodotti e della qualità ed è la città con più ristornati stellati al mondo.
Si pensi al famosissimo Noma. Eletto miglior ristorante al mondo dal 2010 al 2012 e per la quarta volta nel 2014, il Noma – mix tra le parole “nordic” e “mad” (cibo in danese) – è nascosto in un magazzino portuale del XVIII secolo di Copenhagen. Lo chef René Redzepi guida la cucina dopo aver maturato esperienze in alcuni dei migliori ristoranti al mondo, tra cui El Bulli di Adrià. Ma il Noma non propone banale cucina fusion, è pura Gastronomia Nordica. Si mangiano bacche, erbe, radici, germogli, uova, frutti di mare, pesce. Il talento di René Redzepi sta nell’aver creato una cucina basata sulla generosità della natura – pochi ingredienti sono stati coltivati o allevati – in un luogo che invece appare, a un occhio disattento, molto avaro per via del clima rigido.
Uno dei piatti tipici danesi è lo smushi, una specialità fusion a base di pane nero, salmone affumicato a fette, maionese, polpa di aragosta, uovo sodo, cipollotto a fette, pangratto, farina di mais tostata.
Il luogo ideale per assaporare lo smushi è senz’altro il Royal Smushi Cafè, la cui raffinatezza, design, menu fusion, tradizione e innovazione descrivono un locale che riunisce in sé caratteristiche anche molto diverse tra loro, ben rappresentando lo spirito di questa città. Per trovare il Royal Smushi Cafè dalla Nikolaj Plads bisogna imboccare Amagertorv Stroget, via dello shopping elegante e giovane, passare accanto alla prestigiosa gioielleria Georg Jensen ed entrare nel cortile del palazzo della Royal Copenaghen, l’antica fabbrica delle rinomate porcellane. Qui c’è un angolo incantevole con tavolini di design e dove la padrona di casa, Lo Østergaard, ci tiene che ci si senta un po’ come i principi e le principesse. In questo locale si servono ricercate miscele di tè e caffè nelle graziose tazze di porcellana danese. Pasticcini e torte tradizionali si mangiano prima di tutto con gli occhi e poi c’è la specialità della casa gli smushi. La ricetta nasce dalla fusione dei classici smørrebrød di Copenaghen i panini aperti, con i sushi giapponesi. Sono specie di sfiziose tartine: la base è il pane nero tradizionale, mentre la parte superiore varia a seconda dell’ispirazione dello chef.
[gallery type="rectangular" ids="40339,40338"]
Se invece avete voglia di un abbinamento a dir poco azzardato in un locale che ha tutto del nord Europa, dovete recarvi al Foderbrættet KBH. Nel cuore di Vesterbro, il quartiere hippy di Copenaghen, il Foderbrættet KBH vi delizierà con hot dog gourmet, abbinati a calici di champagne. Il locale è arredato con teschi, il personale hipster e tatuato. Gli hot dog variano come tipo di carne ed ognuno ha un tapping veramente ricercato e innovativo. Per voi abbiamo assaggiato il Goma Dog. Salsiccia di carne bovina, aromatizzata all’aglio, cipolla e coriandolo, accompagnato da una salsa di scamorza, mandorle ed erba cipollina. Un modo decisamente diverso di mangiare un panino.
[gallery type="rectangular" ids="40340,40341"]
INFO
Andersen Boutique Hotel +45 3331 4344 www.andersen-hotel.dk Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Giardini Tivoli +45 3315 1001 www.tivoli.dk Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Amalienborg Palace +45 3312 2186 www.kongernessamling.dk Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Torre Circolare www.rundentaarn.dk
Castello Kronborg www.kronborg.dk
Noma www.noma.dk
Royal Smushi Cafè www.royalsmushicafe.dk
Foderbrættet KBH http://foderbraettetkbh.dk/index.html

Redazione Nerospinto
Sito web: www.nerospinto.itUltimi da Redazione Nerospinto
- Casa nana, il nuovo format di aperitivo firmato Patatas Nana
- Birra Messina lancia e regala i nuovi bicchieri in edizione limitata
- “DISTILLO” Milano: meno curiosi, più presenze orientate al business
- TOM Touch of Milano, il Gin Italiano 100% alcolato di ginepro dedicato a Milano
- Musica e gioco: un legame che va oltre il semplice intrattenimento