Case-Museo: Villa Necchi Campiglio
La Villa
Inizia con questo articolo il viaggio di Nerospinto tra le abitazioni più affascinanti e preziose di Milano, che sono delle vere e proprie "Case-Museo" e che fanno parte del patrimonio culturale ed artistico della città, luoghi d'elezione da tenere d'occhio e da visitare nel capoluogo lombardo.
La prima tappa di questo percorso tra i tesori della Milano storico-artistica è Villa Necchi Campiglio, considerata patrimonio del territorio dal Fai (Fondo Ambiente italiano), e che si trova in via Mozart al numero 14, proprio nel cuore di Milano, un posto incantevole nascosto tra le vie che si snodano tra San Babila e Palestro.
LaVilla è stata costruita tra il 1932 e il 1935 dall’architetto milanese Piero Portaluppi, è giunta a noi perfettamente conservata, sia nell’ampio giardino esterno - corredato da tennis e piscina -, sia nella ricca infilata di sale interne. Architettura, arti decorative, arredi e collezioni restituiscono, nel loro armonioso insieme, l’elevato standard di vita dei proprietari, esponenti dell’alta borghesia industriale lombarda. Nello stesso tempo il fervore delle quotidiane attività domestiche è adeguatamente testimoniato dalla sequenza delle sale di servizio, office, cucine e bagni, ancora dotati degli impianti tecnici originari. Lo stile dell'architettura e degli interni è quello dei primi anni trenta, influenzato in parte dal nascente razionalismo, che all’esterno della villa è evocato dal rigoroso disegno di linee e superfici, mentre all’interno si intreccia briosamente a elementi déco. Una brillante fantasia creativa e il gusto degli anni venti sono infatti componenti costanti nell’opera di Portaluppi,
Con il secondo dopoguerra, i Necchi Campiglio mostrano però un orientamento di gusto diverso e ricolmano gli interni della loro dimora con mobili e oggetti d’arte antichi, per lo più del XVII e XVIII secolo, rimuovendo integralmente gli arredi dell’epoca originaria. Il processo di “antichizzazione”sottolinea un preciso interesse dei proprietari per una veste sfarzosa della loro casa, i Necchi Campiglio mostrano scarsa attenzione per le vicende artistiche novecentesche, preferendo acquisire arredi e dipinti presso il tradizionale mercato antiquario
Due importanti donazioni contribuiscono all’arricchimento del patrimonio artistico della Villa: la preziosa raccolta di arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli, allestita in una sala del primo piano e lo straordinario gruppo di dipinti e sculture degli anni ‘20/’40 di Claudia Gian Ferrari, collocato nelle stanze del piano terra. All’interno della Villa è inoltre possibile vedere due quadri importanti, un Canaletto della prima metà del Settecento ed “Oreste ed Elettra” di De Chirico, del 1923.
La Storia:
Il periodo di maggior vitalità imprenditoriale e sociale dei Necchi Campiglio copre l’intervallo dagli anni venti alla fine degli anni sessanta del Novecento. Nonostante la crisi economica del ‘29 e le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale, la storia di Milano di questo arco di tempo è immancabilmente segnata da grande energia e operosità. I Necchi Campiglio (le sorelle Gigina e Nedda Necchi e Angelo Campiglio, marito di Gigina) sono stati i tipici esponenti di quell’alta borghesia imprenditoriale che ha avuto un ruolo determinante nella Lombardia novecentesca: dirigenti e industriali che hanno fatto grande Milano con le loro imprese economiche ma che dimostravano anche sensibilità e interesse nei confronti dell’assistenza civica. Una borghesia che amava la mondanità, si intrecciava alle antiche casate lombarde, partecipava a balli e battute di caccia, frequentava la Scala e i circoli privati.
Gli eventi:
La Villa Necchi Campiglio ospita tutti gli anni verso febbraio la manifestazione AgruMi, mostra-mercato che rende omaggio ai frutti protagonisti delle tavole invernali. Una giornata caratterizzata da profumi avvolgenti e colori intensi, che presenta agli ospiti l'intero universo di aromi e sapori degli agrumi: piante, frutti, marmellate, mieli, mostarde, profumi, cosmetici e raffinati decori.
Per informazioni sulla manifestazione:
www.fondoambiente.it
Curiosità:Prima o dopo la visita di Villa Necchi Campiglio è possibile rilassarsi a bordo piscina e sorseggiare un buon bicchiere di vino preso direttamente dalla Caffetteria, che è anche perfetta per pranzetti che non si dimenticano facilmente.
Villa Necchi Campiglio via Mozart, 14 - Milano Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.fondoambiente.it
Orari Da mer a dom: 10.00-18.00 Ultimo ingresso: 17.15 Giorni festivi: consultare www.fondoambiente.it
Biglietti - Adulti € 9,00 - Aderenti FAI e Soci National Trust Gratuito - Bambini (4-14 anni) € 4,00 - Scolaresche € 3,00 - Scolaresche aderenti FAI € 1,50
I gruppi sono ammessi previa prenotazione. La visita si svolge con una guida in gruppi di massimo 15 persone. Durata della visita: 50 minuti. In caso di manifestazioni il prezzo può variare.
