The Following 1x10-11
Cosa succede alla setta di Carroll?
I follower, che sembravano una falange compatta e coesa, cominciano a dare segni di cedimento, malumore, quasi ribellione.
Rodrerick, braccio destro e operativo del leader lo tradisce e arriva addirittura a rapirne il figlio, fa accordi con l’FBI e si fa portavoce del dissenso crescente tra le fila dei seguaci.
I follower avevano infatti sperato in una conquista del mondo imminente o almeno repentina una volta che il loro “sacerdote” fosse arrivato tra loro e nella casa sicura, sede della setta.
Invece Joe Carroll sembra non pensarci proprio. Nessuna azione di conquista, nessun omicidio di massa, nessun virus letale per la popolazione, neppure un piccolo virus nei computer di ogni cittadino americano. Praticamente nulla. Eppure la sua liberazione dal regime di stretta detenzione da parte dell’FBI era stata una operazione complessa e con molto spargimento di sangue.
Carroll al contrario che fa? Scrive! Si occupa a tempo pieno del romanzo della sua vita dove amore e morte, edificazione e distruzione vanno di pari passo e per realizzarlo appieno e compiutamente ha bisogno di Ryan Hardy, il suo alter ego in questa vita, il suo nemico più acerrimo e la sua unica vera fonte di ispirazione. Il romanzo della vita di Carroll non può e non deve prescindere da quello di Hardy. I due lotteranno uno contro l’altro e vivranno insieme. O insieme soccomberanno.
Gli ultimi due episodi di The Following però vedono Joe Carroll perdere colpi.
Ryan è più scaltro, più agguerrito e forse anche più fortunato. Fa proclami in televisione, stringe patti con i follower che pensano di tradire il loro leader, mette a segno colpi eccellenti, come la liberazione e la messa in sicurezza del figlio di Carroll che è anche figlio di Claire, l’unica donna che Hardy ama. Il capo della setta a sua volta deve invece fare i conti con defezioni e malcontenti.
Rodrerick fugge e fa patti con Ryan, Emma scontenta del suo rapporto non più esclusivo con il leader pensa di stringere un patto con Jacob che a sua volta si sente minacciato da Carroll per aver fallito la liberazione di suo figlio e il clima all’interno della casa sicura è di incertezza e timore per il futuro prossimo. La polizia e l’FBI stanno per arrivare al cuore della setta e alla residenza rifugio di tutti loro. Carroll impone a tutti di mantenere la calma. Ma è solo una tregua momentanea.
I follower non sono più una falange coesa. La setta come gruppo inizia a scricchiolare.
La minaccia più dura e reale per Carroll arriva però da Claire. L’ex moglie, tenuta in ostaggio con il figlio, lo avvicina con un inganno e lo pugnala con decisione, ma non mortalmente.
Carroll riesce a fermarla e pur gravemente ferito chiama soccorso: Claire ha purtroppo fallito.
Il serial killer è furioso. Il senso di tradimento e sconfitta lo assale con tutta la forza.
Il suo progetto grandioso e universale gli si sta frantumando sotto gli occhi; le misure da prendere dovranno perciò essere proporzionate e persuasive.
Joe Carroll chiama Ryan Hardy e gli dice che la donna che entrambi amano presto morirà.
La maledizione che grava sull’esistenza dei congiunti dell’agente dell’FBI si verificherà nuovamente. Sarà come se Claire la uccidesse direttamente Hardy.
Solo una brutta minaccia o una ennesima azione distruttiva di Carroll e la sua assurda setta?
