Belle speranze al MIC con jazz e cinema
Dal 9 al 31 maggio 2015, presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, nell’ambito di EXPO in città, Fondazione Cineteca Italiana presenta Belle speranze, serie di appuntamenti per gli amanti della musica jazz, eseguita dalle migliori band esordienti, e grandi film. Dopo il successo dell’anno scorso, la Cineteca ripropone il ciclo di quattro appuntamenti con altrettanti concerti di giovani jazz-band internazionali. Ad ogni concerto seguirà la proiezione di un film ispirato ai temi della cucina e del cibo. Si esibiranno i Lorenzo Blardone Quartetto, i Quintetto Plank, l'Instablemates Quintet. Son previsti in proiezione Big Night (1996) di Stanley Tucci, storia di due fratelli italoamericani alle prese con la difficile gestione di un ristorante, Soul Kitchen (2009) di Fatih Akin, frizzante commedia su un ristoratore alle prese con problemi sia sentimentali che professionali, Lunchbox, commedia romantica indiana su due persone che si innamorano scambiandosi biglietti nei rispettivi cestini del pranzo. Chiude il ciclo Wenn Aus Dem Himme... (Quando dal cielo...), incredibile documentario musicale diretto da Fabrizio Ferraro, un viaggio nei meandri della creatività musicale in cui il regista riprende dal vivo il trombettista Paolo Fresu e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura per ricostruire attraverso le immagini, la fotografia, il montaggio cosa si cela dietro al miracolo della creazione artistica. Prima di ogni concerto sarà offerto al pubblico un rinfresco
. Sabato 9 maggio h 19.00 Lorenzo Blardone Quartetto (Lorenzo Blardone – Pianoforte; Marco Rottoli - Contrabbasso, Riccardo Chiaberta – Batteria; Gianluca Elia – Sax) Il progetto nasce dalla necessità dei tre di comprendere le varie sfumature del jazz e di avere un laboratorio di studio dove poter scrivere musica ispirata prevalentemente ai jazzisti contemporanei, quali Brad Mehldau, Brian Blade, Craig Taborn,Kurt Rosenwinkel e altri, una musica caratterizzata da forme più elaborate rispetto al repertorio jazzistico tradizionale e orientata verso il jazz Newyorkese. A seguire Big Night (Stanley Tucci, USA, 1966, 107’) Primo e Secondo Pilaggi, fratelli italiani emigrati sulla costa del New Jersey, gestiscono un ristorante sull'orlo del fallimento. I due, per risollevare la situazione, decidono di organizzare una sontuosa cena nel loro locale, alla quale invitare il famoso musicista Luis Prime. Gustosa commedia “gastronomica” ambientata negli anni Cinquanta.
Sabato 16 maggio h 19.00 Quintetto Plank (Marco Scipione – Saxofono; Massimiliano Ferri – Chitarra; Filippo Rinaldo – Pianoforte; Marco Rottoli – Contrabbasso; Francesco Ghirlanda – Batteria) Il QUINTETTO PLANK nasce all’interno dei Corsi Jazz del conservatorio G. Verdi di Milano per iniziativa di Marco Scipione. Il repertorio del gruppo spazia da classici della tradizione jazz ad autori moderni a composizioni originali contando sulla straordinaria affinità musicale e sulla naturale curiosità dei componenti verso molteplici linguaggi e stili musicali. Il nome del gruppo fa riferimento al grande fisico tedesco Max Plank, il creatore della teoria dei quanti, ed in definitiva sono proprio lo spirito di ricerca ed il desiderio di sperimentare i tratti distintivi della proposta musicale di questo gruppo tutto formato da giovanissimi musicisti. A seguire Soul Kitchen (Faith Akin, 2009, 99’) Zinos è il proprietario di origine greca di un ristorante di Amburgo che sta attraversando un periodo di notevoli difficoltà: la sua fidanzata Nadine si è trasferita a Shanghai e ai suoi clienti il nuovo chef che ha assunto non va affatto a genio. Per Zinos si tratterà così di intraprendere una lotta su due fronti: riconquistare la fiducia della clientela e il cuore di Nadine.
Sabato 23 maggio Instablemates Quintet (Gen Cotena – Chitarra; Giovanni Digiacomo - Sax alto; Federico Calcagno – Clarinetto; Victoria Dodova – Contrabbasso; Francesco Ghirlanda - Batteria) Il gruppo è formato da cinque giovani musicisti che hanno già avuto diverse esperienze musicali sia in ambito locale che internazionale. Il quintetto propone un repertorio composto da brani originali e rivisitazioni di standards della tradizione americana. Forte è il lavoro sull’interplay e l’arrangiamento. La ricerca di momenti di improvvisazione collettiva, e l’utilizzo di partiture grafiche, sono le caratteristiche del loro “sound”. Si cerca di rispettare il background dei singoli musicisti, tipicamente europeo, senza mai perdere l’intenzione ritmica, base della musica afroamericana, e matrice comune del gruppo. A seguire Lunchbox (Ritesh Batra, India, 2013, 105’) Ogni mattina a Mumbai 5 mila fattorini consegnano i cestini del pranzo che le mogli preparano per i mariti al lavoro. Un giorno però una consegna sbagliata porta la casalinga Ila Singh, abitante del quartiere borghese indù di Dadar, in contatto con Saajan Thomas, un uomo solitario nel crepuscolo della sua vita. Senza conoscersi, i due cominciano a scambiare messaggi attraverso i cestini, rischiando di perdere di vista le loro realtà.
Domenica 31 maggio H 19 Wenn Aus Dem Himme... (Quando dal cielo...) (Fabrizio Ferraro, Italia, 2015, 93’ con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura) Il trombettista Paolo Fresu e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura registrano insieme un disco in un grande auditorium senza pubblico ma attrezzato di microfoni e alla sola presenza di un fonico e del produttore Manfred Eicher. I due musicisti provano, riascoltano, sperimentano, discutono, immaginano e insieme cercano di dare forma ad una musica sperimentale, diversa anche dal jazz per il quale sono noti.
INFO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.cinetecamilano.it T 02 87242114
MODALITÀ D’INGRESSO ALLE PROIEZIONI
Biglietto d’ingresso intero: € 5,50
Biglietto d’ingresso ridotto: € 4,00
Biglietto d’ingresso adulto + bambino: € 6,00
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