
Il Progetto PAČU a EXPO 2015
Fino a Mercoledì 22 Luglio avete un motivo in più per andare ad Expo: partecipare al Progetto PAČU.
Organizzato presso il Cluster Bio-Mediterraneo, che è capeggiato dalla Sicilia e include altri 10 Paesi, è un vero e proprio contenitore del gusto basato su mescolanze enogastronomiche e produttive fra tipicità italiane e serbe.
Vi attende un “itinerario sinestetico” che coinvolge più stimoli sensoriali contemporaneamente: odori, sapori, tatto, vista, udito, ricordi, immaginazione, arte, cibo, cultura, folklore, colori.
Dalle 10.30 alle 14.30 leccornie dal sapore unico si sposano in un binomio perfetto: potete assaggiare prodotti tipici siciliani, dolci e salati, accompagnati dal pane serbo granum, oppure il miele, le confetture e le creme di vino (sempre di provenienza sicula) con il formaggio serbo.
A seguire la presentazione dei “Piatti Pacu”, prepararti dallo chef Gaetano Billeci utilizzando i prodotti della cultura siciliana e della cultura serba.
Frutto della medesima contaminazione sono i dolci realizzati dalla cake designer Tatiana Melfa.
Contestualmente gli artisti siciliani Lorenza Tiralongo e Gianluca Bruno dipingono dal vivo una sponda di carretto siciliano rivisitata con decori ispirati alla manifestazione: “U Carrettu” era un tipico mezzo di trasporto merci in uso in Sicilia dal XIX secolo fino alla metà del XX sec., coloratissimo e fregiato di intagli e decorazioni raffiguranti le storie dei paladini di Francia o altre storie mitiche, come quelle raccontate dai cantastorie nelle piazze siciliane.
Arricchito di ulteriori esperienze sensoriali per tutti i gusti e le età, questo percorso viene riproposto, con lo stesso format, nel pomeriggio dalle 17.30 alle 21.00.
Per il Bel Paese si tratta di una occasione unica per far conoscere una piccola impresa siciliana chiamata UPANARU – Best Sicily Food – Made in Italy, che commercializza prodotti tipici siciliani di alto pregio.
L’azienda è di Termini Imerese, una zona palermitana particolarmente martoriata dalla crisi economica e sociale sopraggiunta anche a seguito della chiusura degli stabilimenti della Fiat che da oltre 50 anni erano presenti sul territorio, con un indotto incredibile.
Il progetto UPANARU ha l’obiettivo di porre all’attenzione nazionale e internazionale alcuni prodotti tipici della tradizione culturale e alimentare siciliana, mettendo in evidenza le loro caratteristiche nutrizionali e salutistiche.
PAČU EnoGastro Revolution, invece, è un progetto della Fondazione ISI – Incubator Serbia Italy-, fondazione di diritto serbo che punta a generare benefici e a realizzare joint venture tra le PMI serbe e quelle italiane, contribuendo al trasferimento di know-how dall’Italia alla Serbia.
Prende il suo nome da Lazar Paču (1855-1915): medico di professione ma autodidatta nel campo economico, fu un autorevole ministro delle Finanze della Serbia nei primi anni del Novecento. Grazie al suo operato “rivoluzionario”, la Serbia conobbe nel decennio dal 1905 al 1915 un lungo periodo di prosperità e stabilità economica.
Ad Expo Milano 2015 i due progetti si incontrano per donarvi un “elogio delle sinestesie”, una piattaforma produttiva di gusto e tradizione.
Progetto PAČU Expo Milano 2015, Cluster Bio-Mediterraneo Fino a Mercoledì 22 Luglio
