I vincitori del 27esimo Festival Mix: teneteli d'occhio!!
Lunedi 24 giugno alle 20.40, nella prestigiosa cornice della Sala Grande del Teatro Strehler, sono stati annunciati i nomi dei vincitori della 27esima edizione del Festival Mix Milano di cinema gay, queer e lesbo.
La giuria di qualità, composta da importanti nomi quali Ida Bozzi,Mattia Carzaniga, Giuseppe Isgrò, Elena Russo Arman e Luca Scarlini ha assegnato i seguenti premi:
Miglior Film: In the name of di Malgorzata Szumowska
Polonia, 2013
Una pellicola che ruota attorno ad una figura umana contrita tra desiderio e ubbidienza con, sullo sfondo, un paesaggio sterile e segnato dalla pressante presenza di un Cattolicesimo antico
Menzione speciale (per il contributo artistico): Noor di Guillaume Giovanetti e Cagla Zencirci
Francia/Pakistan, 2012
Un viaggio mistico-antropologico tra i confini di genere
Menzione speciale (per la migliore interpretazione delle due attrici): Facing Mirrors di Negar Azarbayjani
Iran, 2011
Un film in cui la naturalezza del quotidiano non lascia scampo ad un destino a senso unico
Passiamo ai documentari:
Miglior documentario: Les Invisibles di Sébastien Lifshitz
Francia, 2012
Toccante mosaico di storie ed identità, sullo sfondo di un passato da non dimenticare
Menzioni speciali:
Le Coccinelle-Sceneggiata transessuale di Emanuela Pirelli
Italia, 2011
Un lavoro premiato per la naturalezza con cui le vicende delle protagoniste sono narrate
Le lesbiche non esistono di Giovanna Selis e Laura Landi
Italia, 2013
Film che narra una realtà poco conosciuta e ignorata
Sezione Cortometraggi
La giuria, composta da Lucia Andreucci,Luca Donnini,Pasquale Marrazzo e Giulia Sbernini ha premiato le seguenti opere:
Miglior cortometraggio: It's not a cowboy movie di Benjamin Parent
Francia, 2011
Degli adolescenti commentano nel bagno della scuola, con ironia e delicatezza, la visione del film "Brokeback Mountain"
Re(l)azioni a catena di Silvia Novelli e Badhole Video
Italia, 2013/2013
Sitcom originale e divertente, dal taglio italiano ma dal respiro internazionale
Undress Me di Victor Lindgren
Svezia, 2013
Un corto che racconta , con naturalezza, il percorso sofferto di accettazione di sè stessi in un nuovo corpo
