"Un Archivio da paura" al Mic
Venerdì 12 giugno presso il MIC -Museo Interattivo del Cinema Fondazione Cineteca Italiana- , in collaborazione con Epson, è stato inaugurato "Un Archivio da Paura", entusiasmante percorso multimediale con elementi di Realtà aumentata dove le più recenti tecnologie e l’archivio storico del MIC si incontrano per offrire un’esperienza davvero unica.
Il visitatore che entra nell’archivio filmico del museo, per la prima volta aperto al pubblico, grazie all’utilizzo degli smartglass Moverio di Epson rivive davanti ai suoi occhi le scene dei più famosi film dell’orrore. E’ sufficiente indossarli insieme alle cuffie in dotazione, quindi rivolgere lo sguardo verso i QR Code, presenti all’interno dell’archivio, per far partire contenuti video e audio in qHD e 3D.
Il Nuovo Archivio Storico dei film raccoglie le collezioni filmiche più preziose della Cineteca Italiana (circa 25.000 titoli, tra i quali ricordiamo Cabiria, Rocco e i suoi fratelli ma anche I quattrocento colpi o Blade Runner) ed è un presidio regionale delle immagini in pellicola, esteso per oltre 3.000 mq.
Per oltre un sessantennio la Cineteca ha raccolto e conservato, attraverso acquisti, ritrovamenti, depositi e donazioni, le copie in 35 mm delle opere più importanti della cinematografia mondiale, con particolare attenzione alla produzione italiana . Nell’ambito del progetto, l’Archivio si connota come una riserva di storie a disposizione del visitatore, il quale può usufruire di un’ampia offerta di formule e itinerari di visita, dalle più classiche visite guidate, ai seminari di approfondimento tecnico su particolari aspetti della preservazione filmica.
Insieme al Nuovo Archivio, è stato inaugurato anche il Tunnel dei Sogni, che lo collega direttamente al Laboratorio.
All’interno del Tunnel, che i visitatori attraversano per procedere tra questi due ambienti-cardine della Cineteca, 23 illustrazioni su grandi pannelli d’alluminio raccontano per immagini e parole la storia tecnologica della pellicola cinematografica fino al suo passaggio al digitale.
L'allestimento prevede inoltre altri 10 pannelli esplicativi (ciascuno dedicato ad un maestro del cinema) realizzati con il format Shortology, la cui peculiarità consiste nel rappresentare i grandi capolavori della settima arte usando solo icone grafiche. Al visitatore viene chiesto, dunque, di mettere alla prova la propria memoria cinematografica, scovando all’interno di ogni pannello i titoli dei film rappresentati sinteticamente per immagini.
Il Tunnel dei sogni rappresenta, quindi, non solo la quintessenza del progetto ma anche la sua ideale introduzione: grazie ad esso, infatti, i visitatori possono accedere concretamente al Laboratorio che accoglie tutti gli apparecchi necessari sia alla revisione dei film in pellicola sia al suo restauro e alla digitalizzazione dei fondi filmici e fotografici.
Qui il visitatore può assistere alla lavorazione del film in tutte le sue fasi (controlli, riparazioni, riversamenti, restauri, post-produzione), in particolare alla migrazione delle immagini filmiche o fotografiche dal supporto materico della pellicola all’immaterialità del file digitale.
Il percorso avviato al Mic intende proporsi come una autentica esperienza di avviamento alla memoria del cinema e all’arduo compito della sua salvaguardia, raccontando ad un auditorio più vasto il lavoro della Cineteca.
Una opportunità unica di accedere agli archivi filmici, che rappresentano il cuore di ogni istituzione cinetecaria ma che restano di norma appannaggio del personale interno.
"Un Archivio da Paura" MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA Viale Fulvio Testi 121, Milano Da Venerdì 12 Giugno 2015
ORARI DI VISITA Venerdì, sabato e domenica h 17
MODALITÀ DI INGRESSO Prenotazione obbligatoria, max 12 persone a partire dai 12 anni. La visita verrà effettuata solo ed esclusivamente al raggiungimento del numero minimo di 7 partecipanti. La conferma dell’effettivo svolgimento della visita sarà inviata tre giorni prima della data prenotata. Ingresso libero per tutta l’estate con prenotazione obbligatoria telefonando dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio allo 02 87242114
