“Pretty much everything”: la mostra del Fotografiska di Stoccolma
Avete progettato un viaggio a Stoccolma e siete amanti della fotografia?
Dopo aver visitato il Moderna Museet e il Palazzo Reale, sappiate che fino al 27 settembre 2015 il Fotografiska di Stoccolma ospita la mostra “Pretty much everything” un’ampia retrospettiva che riunisce circa 300 scatti e un’ora di video dei fotografi olandesi Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin.
Se è vero che la moda, al massimo della propria capacità espressiva, è in grado di diffondere ad un vasto pubblico le idee e i contenuti dell'arte contemporanea e del design, il lavoro dei due artisti visivi ne è la prova.
Il sodalizio artistico del duo olandese nasce nel 1986 quando entrambi frequentano i corsi del Vogue Institute of Fashion Technology ma la consacrazione arriva nel 1994 quando la rivista The Face dedica loro un editoriale di dieci pagine premiando la loro sperimentazione artistica: il supporto del computer è utilizzato per ricombinare modelle e sfondo, fotografati separatamente, in un’unica immagine.
Da allora hanno ricevuto commissioni dalle principali riviste (Vogue, W) e case di mode (Yves Saint Laurent, Gucci, Lanvin) dedicandosi ecletticamente anche a videoclip musicali (Lady Gaga, Rihanna, Bjork) e still life.
Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin hanno popolato una terra di mezzo, situata al confine dell’arte contemporanea, della fotografia e del design, di magnifici mostri (una Lady Gaga cerbero), personaggi surreali e inquietanti, languidi corpi nudi.
I personaggi e le icone dei nostri tempi, visti attraverso le lenti a volte caleidoscopiche a volte deformanti del duo olandese, perdono la propria maschera abituale per diventare attori in un’insolita messa in scena fatta di contrasti grotteschi o esilaranti.
Al di là dell’uso pionieristico della manipolazione digitale delle immagini, ciò che colpisce e rende immediatamente identificabili le fotografie di Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin è proprio la tensione emotiva che nasce dall’ambiguità dell’immagine, una dicotomia che - dice Van Lamswerde – scaturisce dalla tensione tra bello e grottesco, tra spirituale e mondano, tra high fashion e low fashion.
"Pretty Much Everything" Mostra fotografica di Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin Fotografiska - Stadsgårdshamnen 22, 116 45 Stockholm (Svezia)
Lara as Chicholina - Vogue Italia, 2007
