Premio Lidia Anita Petroni, le arti a Brescia
Neropinto segnala una bella iniziativa che si terrà a Brescia: un premio che fa da tramite tra gli artisti del passato e i giovani, il futuro dell'arte.
Una commistione tra arti figurative e performative per una serata da non perdere.
Sabato 1 Giugno 2013 dalle h 19.00, si terrà la quarta e ultima serata del Premio per le arti L.A. Petroni 2013. Il premio, nato per ricordare l’artista bresciana Lidia Anita Petroni, promuove il lavoro di ricerca degli artisti lombardi dando loro un'occasione di visibilità e confronto al fine di supportare i giovani emergenti nella produzione e nella circuitazione di nuove opere.
Quest'anno il premio è stato ampliato con due nuove sezioni: Musica, a cura dell'associazione Quid, e Arti figurative, a cura di Spazio Arte Duina.
Durante la serata verrà reso noto il nome dei vincitori delle tre sezioni. Alle ore 19.00, presso Spazio Teatro Idra, accompagnato da un aperitivo, si esibirà e sarà proclamato il vincitore della sezione musica (selezionato dalla giuria composta da Carlo Boccadoro, Mauro Montalbetti, Rossanno Pinelli, Emanuele Maniscalco, Andrea Rebaudengo), verranno, inoltre, mostrate le tre opere finaliste della sezione arte figurativa selezionate dalla giuria composta da Anna Lisa Ghirardi (critico d’arte) e Luciano Pea (docente LABA e artista). Sempre alle 19.00 sarà rivelato il vincitore della sezione arti performative, selezionato per il 25% dal numerosissimo pubblico presente in sala durante le serate dell’ 11-18-25 Maggio, per il 15% dalle votazioni online (canale youtube, facebook) e per il 60 % da una giuria d'esperti composta da Pietro Arrigoni (regista), Manuela Bondavalli (coreografa - Container12), Flavia Gottardi, Francesca Daldossi e Bruna Gozio (Centro Teatrale Bresciano), Nadia Busato (Giornalista e scrittrice), Luisa Cuttini (Ass. Danzarte), Davide D'Antonio (Residenza Idra), Francesco De Leonardis (Giornalista), Fausta Faini (Accademia della Voce), Francesca Mainetti (Teatro 19) Vittorio Pedrali (Eureteis), Paolo Peli (Associazione SR), Claudio Simeone (Amici Complici e Amanti), Simone Tonelli (Giornalista), Giuseppina Turra (attrice). Le compagnie che hanno partecipato al premio quest'anno sono: monza7amoretti (Milano), Fattoria Vittadini (Milano), Compagnia Lyria|Crema Laura (Brescia), Lab 121 (Milano), InBalìa | Compagnia Instabile (Milano), Pandemio.Performing.Arts (Brescia), Coop. AttivaMente | Residenza Torre Rotonda (Como), Compagnia CHRONOS3 (Milano), Compagnia Officina (Brescia). Nella stessa serata verrà presentato in prima nazionale lo spettacolo Cingomma, della compagnia Jessica Leonello, vincitore della scorsa edizione del Premio per le arti Lidia Petroni, alle ore 21.30 presso il Teatro Santa Chiara.
Premio per le arti L.A. Petroni 2013 Dove: Spazio Teatro Idra, Vicolo delle Vidazze 15, Brescia
Info: tel. 0303701163 – 3392968449 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CINGOMMA
Di e con Jessica Leonello Regia: Jessica Leonello Aiuto regia: Veronica Capozzoli Disegno luci: Luca Serafini “Se il vostro treno è in ritardo, la coincidenza partirà puntuale”. B. Cendrars Non allacciate le cinture, allacciate la pazienza alla speranza, le stringhe delle scarpe per salire e scendere dal treno, la tracolla delle borse, il nord con il sud, in un pacco regalo, mettetegli un fiocco ed eccoci pronti a viaggiare sui binari di una “transitaliana”. Cingomma è un monologo che parte dalle nevrosi dei viaggi attuali, per tornare a come si viaggiava una volta, all’Italia che negli anni’90 viaggiava con coraggio, nelle ferie estive, sull’Espresso Milano-Palermo: una riflessione sui cambiamenti dei nostri viaggi che raccontano la nostra storia e cosa siamo diventati. E’ l’Italia che viaggiava in treno, quando ancora c’era FS, il tempo scorreva lentamente e il viaggiatore non era un cliente. Ma il viaggio è forse, innanzi tutto, un viaggio di ritorno alle radici che, come una gomma da masticare, cerchi di appiccicare sotto il banco, ma che ti lascia, inconfondibile tra le dita, un odore di fragola. Una narrazione sul piccolo mondo antico dell’Espresso Milano-Palermo, che oscilla tra narratore e personaggi con uno sguardo ironico e a tratti grottesco. Un viaggio al termine dello stivale e oltre, narrato così, come i ricordi sanno condire le immagini.
JESSICA LEONELLO Nel 2009 si diploma alla scuola di Mimo e Commedia dell’Arte “Louis Jouvet” di Bologna e prosegue la sua formazione nella Commedia dell’Arte seguendo laboratori con Eugenio Allegri e, in occasione della Giornata della Commedia dell’Arte, con Francesco Gigliotti, partecipando agli spettacoli della scuola al Teatro Dehon di Bologna e ad alcuni Festival tra cui il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte di Venezia, il Festival “Zani et Arlichini” di Bergamo e il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte “L’eredità della maschera” di Bologna. Partecipa come attrice, con la Compagnia “Semivolto” di Faenza allo spettacolo per bambini “Seme-Seme, Storia di un volo a testa in giù”, presentato in anteprima alla rassegna “In disequilibrio” alla Casa del Teatro di Faenza, presso il Teatro Due Mondi. Partecipa allo spettacolo “Giuditta” di Samir Oursana vincitore ex-aequo del Premio Scenario Infanzia 2006. Partecipa al laboratorio “alla ricerca di un metodo”, di preparazione e selezione per Carmen alla Scala di Milano, della regista Emma Dante. Prosegue la sua formazione, avvicinandosi al teatro di narrazione e allo studio del personaggio seguendo tra le altre, Giuliana Musso e Arianna Scommegna. Nel 2012 vince la III Edizione del Premio per le Arti L. Petroni indetto dal Teatro Inverso- Residenza Idra con lo studio “Cingomma”. E’ attrice nello spettacolo “Blister” e “Uno” di Teatro Inverso.
