
AKIRA KUROSAWA @ Spazio Oberdan
Dal 2 al 18 luglio 2014 presso Spazio Oberdan della Provincia di Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta AKIRA KUROSAWA: un’imperdibile rassegna interamente dedicata a quello che forse è il più grande maestro del cinema giapponese.
I 12 lungometraggi che verranno presentati sono un imperdibile omaggio ad Akira Kurosawa, uno degli imperatori del cinema, autore i cui film, dato il loro grandioso impianto formale, unito alla densità dei temi trattati, solo su grande schermo possono essere apprezzati in tutta la loro straordinaria forza espressiva.
La rassegna offre un’ampia panoramica della carriera del regista, e conta tra i suoi titoli i classici degli anni Quaranta L’angelo ubriaco e Cane randagio (1949); il rivoluzionario Rashomon; lo straziante Vivere (1951); gli shakespeariani Il trono di sangue (1957) e Ran; i classici film di samurai I sette samurai (1954), La fortezza nascosta (1958), La sfida del samurai (1961) e Kagemusha; i biografici e riflessivi Sogni e Rapsodia d’agosto (1992).
Calendario proiezioni e Schede Film:
Mercoledì 2 luglio
h 17
L’angelo ubriaco (Akira Kurosawa, Giappone, 1948, b/n, 98’)
Nei sobborghi di Tokyo, nel secondo dopoguerra, nasce uno strano, intenso rapporto di amicizia fra un giovane capomafia malato di tubercolosi e un medico alcolizzato, direttore di una clinica che tenta di salvargli la vita.
h 21
Il trono di sangue (Akira Kurosawa, Giappone, 1957, b/n, 110’)
Ispirato al Macbeth di Shakespeare. Al nobile Taketoki Washizu viene profetizzata l'ascesa al potere con il delitto, ma anche un'invincibilità limitata a quando la foresta non si muoverà verso il Castello del Ragno. Esortato dalla diabolica moglie, Washizu usurpa dunque il regno a Kuniharu, ma non potrà evitare il compimento della profezia.
Giovedì 3 luglio
h 17
Sogni (Akira Kurosawa, Giappone, 1990, col., 117’)
Otto storie, più sogni che ricordi, raccontate da un unico personaggio e che ripercorrono in qualche modo la vita dello stesso Kurosawa: dalla magia dell’infanzia alle speranze della maturità, alla visione sofferta e tragica, al limite del nichilismo, degli ultimi anni.
Sabato 5 luglio
h 16.45
Cane randagio (Akira Kurosawa, Giappone, 1949, b/n, 122’)
Il poliziotto idealista Murakami, appena arruolato, tenta in tutti i modi di ritrovare la pistola che gli è stata rubata e che viene usata per commettere una serie di omicidi. Poliziotto e criminale sono entrambi figli del caos postbellico. Un noir girato tra le miseria dei bassifondi di Tokyo, che si trasforma in un documentario di stampo quasi neorealista.
h 20.45
I sette samurai (Akira Kurosawa, Giappone, 1954, b/n, 192’)
Giappone, XVI secolo, l’epoca delle grandi guerre civili. Un povero villaggio di contadini vive nell’incubo di una soldataglia dedita al brigantaggio, che periodicamente li assale razziando il raccolto. Disperati, gli abitanti chiedono aiuto a un gruppo di ronin e riescono a trovarne sei disposti a difenderli nonostante l’esiguo compenso. Il settimo “paladino”, Kikuchiyo, è un contadino straccione desideroso di mostrare ai samurai il suo valore. Lo scontro con i banditi sarà all’ultimo sangue, ma alla fine il villaggio sarà liberato.
Domenica 6 luglio
h 16
Rashômon (Akira Kurosawa, Giappone, 1950, b/n, 88’, v. o. sott. it.)
In una foresta, un bandito ha teso un agguato a un samurai, immobilizzandolo e violentando sua moglie, la quale, visto il marito disonorato, istiga il bandito a ucciderlo. Ma le cose sono andate proprio così o questa è solo la versione del bandito di fronte al tribunale che deve giudicarlo? Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia.
h 18
Kagemusha, l’ombra del guerriero (Akira Kurosawa, Giappone, 1980, col., 159’, v. o. sott. it.)
Nel Giappone del 1500, il paese è sotto il controllo di alcuni clan. Capo di uno di questi è Takeda, che in punto di morte ordina di non dare la notizia e di mettere al suo posto un kagemusha, cioè un sosia. Per il ruolo viene scelto un piccolo ladro, meschino e vile, che saprà però morire da eroe. Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Mercoledì 9 luglio
h 17
Il trono di sangue (Akira Kurosawa, Giappone, 1957, b/n, 110’) Replica
h 19.15
Rapsodia d’agosto (Akira Kurosawa, Giappone, 1991, col., 98’)
Estate 1990. La storia di una pacifica vacanza che quattro ragazzi dai dieci ai diciott’anni trascorrono in una vecchia casa di campagna presso Nagasaki, in compagnia di una nonna quasi novantenne. I nipoti si fanno raccontare da lei la tragedia dell’agosto 1945, e d essi si immaginano così il terribile fungo atomico. Alla compagnia si aggiunge anche un cugino nippo-americano, che sorprenderà tutti per il suo atteggiamento delicato e sensibile.
h 21.15
Rashômon (Akira Kurosawa, Giappone, 1950, b/n, 88’, v. o. sott. it.) Replica
Giovedì 10 luglio
h 17
La sfida del samurai (Akira Kurosawa, Giappone, 1961, b/n, 110’)
In un piccolo villaggio del XVII secolo la vita è paralizzata dalla guerra fra due clan rivali. Finché non arriva un samurai nomade e solitario, Sanjuro, che concepisce un piano ambizioso: ristabilire la pace nel paese schierandosi ora con un clan ora con l’altro, fino alla loro completa distruzione.
h 19
Cane randagio (Akira Kurosawa, Giappone, 1949, b/n, 122’) Replica
Venerdì 11 luglio
h 17
Rapsodia d’agosto (Akira Kurosawa, Giappone, 1991, col., 98’) Replica
h 21
La fortezza nascosta (Akira Kurosawa, Giappone, 1958, b/n, 139’)
Sullo sfondo di una lotta fra clan rivali, la missione di un pugno di valorosi, guidati dal generale Rokurota, per portare in salvo la giovane principessa erede al trono e un carico d’oro attraverso le linee nemiche. Il film ha ispirato George Lucas per Guerre stellari.
Sabato 12 Luglio
h 19
L’angelo ubriaco (Akira Kurosawa, Giappone, 1948, b/n, 98’) Replica
Domenica 13 luglio
h 16.30
Ran (Akira Kurosawa, Giappone/Francia, 1985, col., 143’)
La storia riprende lo shakespeariano Re Lear. Protagonista è Hidetora, potente despota che, ormai vecchio, decide di ripartire il suo regno fra i tre figli, tutti senza scrupoli e ognuno deciso ad andare per la sua strada, scatenando così una guerra fratricida.
h 19
La sfida del samurai (Akira Kurosawa, Giappone, 1961, b/n, 110’) Replica
Lunedì 14 luglio
h 20.30
I sette samurai (Akira Kurosawa, Giappone, 1954, b/n, 192’) Replica
Martedì 15 luglio
h 21
Ran (Akira Kurosawa, Giappone/Francia, 1985, col., 143’) Replica
Mercoledì 16 luglio
h 16
Kagemusha, l’ombra del guerriero (Akira Kurosawa, Giappone, 1980, col., 159’, v. o. sott. it.) Replica
Giovedì 17 luglio
h 17
La fortezza nascosta (Akira Kurosawa, Giappone, 1958, b/n, 139’) Replica
Venerdì 18 luglio
h 21
Vivere (Akira Kurosawa, Giappone, 1952, b/n, 140’, v. o. sott. it.)
Watanabe è un impiegato municipale, caposervizio della “sezione civili”. Uomo senza molte qualità e privo di interessi, trent’anni di routine hanno soffocato in lui ambizioni e ideali. Dopo aver scoperto di avere il cancro decide di dare un senso alla sua vita occupandosi di trasformare l’immondo acquitrino di un quartiere periferico in un parco destinato ai bambini.
Epica, avventura, azione, ma anche riflessione, introspezione, scavo nelle tenebre dell’anima: questi gli ingredienti dell’arte cinematografica di Akira Kurosawa, che ha saputo fondere tradizione e modernità, popolarità e ricerca, contaminando la cultura orientale con gli esempi più alti dell’arte dell’Occidente.
Un appuntamento assolutamente da non perdere!
AKIRA KUROSAWA @ Spazio Oberdan
DAL 2 AL 18 LUGLIO 2014
Sala Alda Merini - Spazio Oberdan - Provincia di Milano
Viale Vittorio Veneto 2, Milano
INFO:
T 02.87242114 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / www.cinetecamilano.it
MODALITÀ D’INGRESSO:
Biglietto d’ingresso: intero € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50
Proiezione pomeridiana feriale: intero € 5,50, ridotto € 3,50.
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema - e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.
