Le campane tibetane
Le campane tibetane sono strumenti conosciuti forse da qualcuno che le ha adocchiate in qualche fiera e che apprezzandone la foggia le ha acquistate da tenere in esposizione in casa.
In realtà questi preziosi strumenti sono stati creati secoli fa dai monaci Bom del Tibet per il benessere fisico, mentale e spirituale dell'uomo.
Forgiate con una lega di sette metalli per un minimo di 36 ore di lavorazione continuate recitando dei canti specifici, le campane tibetane riproducono suoni ancestrali molto vicini ai mantra che riescono anche grazie alle loro vibrazioni, a portare in stati di profondo rilassamento.
La prima reazione che le persone hanno quando si sottopongono al trattamento con le campane è di piacevole sorpresa e divertimento. Il corpo al suo interno vibra. Non è come per molte altre discipline un caso di "ci credo o non ci credo". Quì gli effetti sono tangibili.
Il corpo umano è una cassa sonora ovvero è un vero e proprio strumento musicale e le campane tibetane sfruttano quello che in acustica viene chiamato "principio di risonanza" per alleviare dolori, sciogliere tensioni, contratture, ridurre le cisti, rigenerare i liquidi, portare pace, risolvere l'insonnia, allontanare le paure.
Il principio di risonanza acustica è un fenomeno per il quale vi è un'amplificazione di onde sonore da parte di uno strumento sonoro (in questo caso, come detto prima, il corpo umano) che riceve le onde da uno strumento che emette queste onde (le campane tibetane).
Tanto più vicini sono gli strumenti musicali e tanto maggiore sarà la propagazione delle onde sonore, l'energia che ne scaturisce si intensifica.
Se provate a mettere due chitarre una di fronte all'altra e ne suonate una vedrete che le corde dell'altra si muovono, suonano.
Un altro esempio è il bombardamento dei calcoli tramite gli ultrasuoni. Una ripetuta sequenza di emissione di ultrasuoni, per il principio di risonanza va a colpire i calcoli e li disintegra.
Nel caso delle campane tibetane sono i blocchi fisici e le contratture generate da nervosismo o preoccupazioni (pensate alle spalle) ad essere sciolte per prime. Una volta compiuto questo lavoro si va lavorare sulla psiche della persona che riceve il trattamento. Da qui lo scioglimento delle tensioni, delle ansie, etc.
Durante il trattamento la persona pur rimanendo vigile vive quello stato che viene definito "yoga nidra" ossia uno stato di profonda meditazione mai provato.
Non esistono controindicazioni legate al trattamento con le campane tibetane ma anzi i benefici sono molteplici. Oltre a quelli già descritti, tutti i problemi legati ad aritmie (sfalsati battiti del cuore) vengono trattati al meglio riportando i battiti ad un ritmo idoneo. Le cisti vengono ridotte di dimensioni (infatti viene disperso il liquido che le formano), etc.
Non ci sono limiti di età e patologie. Non bisogna spogliarsi e non si viene toccati se non dalle campane che vengono posizionate su punti precisi del corpo.
Nell'arco di tutto il trattamento la persona viene portata all'interno di se stessa alla volta di una visibile riduzione di stress, preoccupazione e ad un incontro con una calma che dura nel tempo.
Giovedì 21 febbraio prova gratuita di campane tibetane c/o "Toilet club", Via Lodovico il Moro 171, Milano
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Trattamenti di campane tibetane.
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