
Cédric Grolet: l’eccellenza francese ospite a Icook
Il 15 e 16 giugno Cédric Grolet, rinomato pasticciere francese, ha tenuto una classe di specializzazione presso Icook, la scuola di pasticceria di Chieri in provincia di Torino fondata da Luca Montersino e Francesca Maggio.
Cédric Grolet, soli 33 anni ma una carriera incredibile alle spalle: nominato Miglior pasticciere di Francia nel 2015 e 2016, nel 2017 è stato riconosciuto Miglior pasticcere di ristorante per Les Grandes Tables du Monde, e nel 2018 World Best Pastry Chef of the World per la Guida Gault Millau.
Numeri da capogiro anche sui social: il suo profilo Instagram è seguito da 1,3 milioni di follower. Una fortuna non difficile da credere se si dà uno sguardo alle immagini delle sue creazioni: i suoi dolci sono impeccabili, torte e dessert straordinari e dall’effetto sorprendente che riescono ad essere un piacere anche solo alla vista. Cédric Grolet è chef patisserie all’hotel Le Meurice, uno dei più iconici luxury hotel a 5 stelle di Parigi, a pochi passi dal Louvre.
Il giovane pasticciere approda a Le Meurice nel 2011, sotto lo chef Alain Ducasse, che aveva portato all’hotel ben due stelle Michelin. Stupisce presto con le sue creazioni e la cura e l’attenzione quasi maniacali che gli dedica: prodotti di pasticceria così perfetti e dettagliati che sembrano piccole opere d’arte.
La sua linea di frutti, tra i suoi prodotti più conosciuti e apprezzati, è una seduzione per la vista oltre che per il palato: piccoli frutti perfetti e scintillanti che nascondono un ripieno sorprendente di crema ganache. Nocciole, limoni, ciliegie: quest’ultime il frutto da cui ha avuto l’ispirazione.
La famosa linea di frutti di Cédric Grolet nasce infatti sei anni fa e il primo dessert a essere realizzato è proprio la ciliegia.
Essendo per lui la stagionalità degli ingredienti un requisito fondamentale da non trascurare mai, una volta passata la stagione delle ciliegie, ha voluto creare altri frutti con la stessa idea, a cui, nel 2017, dedica un intero libro dal titolo “Frutti. L’arte della pasticceria”.
Pasticceria per lui è creatività e precisione, e la creatività è lo strumento per diventare punto di riferimento a livello mondiale. In pasticceria, come nella vita, ogni cosa deve essere fatta al massimo. Nella sua cucina ci deve essere il massimo del gusto; il suo obiettivo è infatti che le persone assaggino uno dei suoi dolci e pensino che è il migliore che abbiano mai assaggiato.
Il pastry chef francese ha da poco iniziato i lavori della sua nuova boutique, a Parigi. Uscirà anche il suo secondo libro, che avrà la stessa tematica della sua boutique, ma di cui ancora non ha lasciato trapelare nessun indizio.
Nei due giorni passati da Icook, l’accademia di pasticceria fondata del 2012 da Luca Montersino e Francesca Maggio, alle porte di Torino, si è dedicato alla tradizione della pasticceria francese, da lui rivisitata secondo la sua esperienza.
I pasticcieri che hanno frequentato il suo corso hanno avuto l’occasione di scoprire i segreti del famoso pastry chef che si celano dietro ad alcune sue famose creazioni, come la brioche au sucre, il flan vanille, la galette amandes, il religeuse café, la tarte pistache.
Un evento esclusivo per cui Cédric Grolet ha scelto ancora una volta l’eccellenza di Chieri, l’accademia che l’ha ospitato per la prima volta in Italia nel 2017.
L’atmosfera era piacevole, l’ammirazione da parte dei partecipanti tanta e palpabile, e non sono mancati i momenti più spensierati di assaggio dei dolci e le battute scambiate tra italiani e francesi sull’eterna domanda su quale sia la migliore cucina, sempre con il sorriso sulle labbra.
Alessandra Gandolfi