
Crises: sinergia d’arti alla Fabbrica del Vapore
Allo spazio Contemporary Music Hub Milano, presso la Fabbrica del Vapore, Crises: un nuovo progetto che va oltre i limiti classici del concerto e della performance teatrale.
L’anteprima va in scena il 15 febbraio alle ore 19 in via Procaccini 4 a Milano, e l’idea è venuta a mdi ensemble, con la partecipazione del coreografo Matteo Levaggi e dell’artista visiva, performer e set designer Samantha Stella, che definiscono il progetto un open sharing.
Dopo due giorni di workshop durante i quali vengono selezionati da Matteo Levaggi i danzatori che prendono parte al progetto con mdi ensemble, prende il via Crises, che permette a musica, danza e arti visive di compenetrarsi fra di loro, di scambiarsi i ruoli e di abbattere i limiti della classica performance. In che modo? Tramite, innanzitutto, la scelta degli artisti che devono esibirsi in una serie di eventi e spettacoli presentati in contesti di natura diversa: teatrale, musicale e artistica.
Questo tipo di sperimentazioni non è certo nuovo per Matteo Levaggi e Samantha Stella, la cui concezione di performance si basa proprio sull’idea di mettere insieme artisti provenienti da ambienti differenti e che si scambiano i ruoli e dalla commistione di discipline differenti. Da ormai undici anni, infatti, seguono un percorso condiviso all’interno del quale arte e danza si compenetrano e interagiscono con la musica.
«In Crises musica e danza si sommano - e si annullano - per creare un metalinguaggio dove non sono più se stesse, ma sono in funzione dell’idea che porteremo sul palco. Siamo lontano dal voler offrire una musica per una coreografia dunque, vogliamo che si amplifichi la natura gestuale e scenica della musica con una forte interazione tra le due arti», ha affermato Paolo Fumagalli, di mdi ensemble.
Il nome Crises è un riferimento alla crisi del linguaggio musicale tradizionale, che viene completamente scardinato, con brani di rottura.
Il 15 febbraio il pubblico presente all’anteprima ha un piccolo assaggio di un quarto d’ora di performance live, seguiti dall’incontro con i protagonisti del progetto: Matteo Levaggi, Samantha Stella, i musicisti di mdi ensemble e i danzatori scelti durante la due giorni di workshop. E proprio i protagonisti hanno raccontato che: «Crises apre un dialogo tra danza, arti visive e musica, che mira ad una zona neutra, un punto zero della creazione contemporanea, in cui le importanti esperienze passate di ogni artista coinvolto, convergono, con la volontà di accendere un percorso artistico dalle molteplici sfumature. Crises è una creazione in divenire che parte da un primissimo studio e muta in base al luogo e al tempo, che non dimentica il passato ma si proietta verso il futuro, con un forte sguardo all'evolversi della vita di ogni individuo, del rapporto tra arte e società, mantenendo un equilibrio tra teatro visivo e sonoro in movimento. Crises è un momento di caduta per una nuova rinascita. Studio primo per Crises è una prima cellula di creazione, che consente di gettare le basi di un lavoro caleidoscopio, in grado di adattarsi ad ogni luogo, dal teatro di tradizione al museo. Un team di lavoro forte, nuovo, giovane, che porta al progetto le proprie esperienze internazionali. Una lettura consapevole dell'interazione tra tre arti differenti che vivono in totale libertà di espressione e si incontrano creando ogni volta qualcosa di differente».
Vedere per credere.
Ingresso all’anteprima di Crises su prenotazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Concept | Matteo Levaggi, Samantha Stella, mdi ensemble
Coreografia | Matteo Levaggi
Set & costume designer | Samantha Stella
Musiche eseguite live | mdi ensemble - Luca Ieracitano, Paolo Casiraghi, Paolo Fumagalli
Perfomers: i danzatori selezionati durante i due giorni di workshop