
Fino al 25 novembre in Piemonte si respira aria di tartufo bianco
È tornata puntuale, anche quest’anno, la rinomata Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (ormai alla sua ottantesima edizione), l’appuntamento che chiama a raccolta italiani e stranieri con la passione del Tuber magnatum Pico. Dal 6 ottobre al 25 novembre, riflettori puntati sul Piemonte, sul suo territorio e sulla sua cultura. Noi siamo stati a Cherasco, in provincia di Cuneo, ospiti del Golf Club Cherasco, dove il tartufo bianco è da vent’anni al centro delle gare internazionali di golf.
Una fiera che va oltre la fiera. Si presenta così quella del tartufo bianco d’Alba – l’evento clou per il turismo enogastronomico d’eccellenza –, che evidentemente ha saputo trasformarsi in un evento che va oltre l’appuntamento gastronomico “tradizionale”, grazie a mostre, show cooking, folclore, manifestazioni di piazza e percorsi esperienziali. E chi più ne ha più ne metta.
Come, per esempio, anche l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, che ieri ha accolto media, imprenditori e filantropi nell’austera e incantevole cornice del Castello di Grinzane Cavour, o le Gare del Tartufo Bianco d’Alba, una tradizione ormai consolidata sia per il Golf della città che per i golfisti italiani e stranieri in attesa trepidante per l’evento (circa duemila).
Un evento che da vent’anni unisce sport, gastronomia e territorio. E che si svolge a Cherasco, antica cittadina nel cuore della provincia di Cuneo, laddove il fiume Tanaro incontra lo Stura. Siamo più precisamente al Golf Club Cherasco, dove l’abbraccio delle Langhe e del Monviso accoglie gli sportivi e gli amanti della natura, accompagnandoli lungo le 18 buche disposte su due piani altimetrici di pianura e di collina. Nel suggestivo parco, ricco di laghi e di piante secolari, accanto agli alberi originali sono stati piantati, infatti, un gran numero di esemplari di pini, aceri, carpini e querce che creano un campo ricco e importante. Lungo il percorso – progettato nel 1979 dall’architetto Marco Croze – si resta affascinati dallo scenario che il club offre: la morbidezza e i caratteristici colori delle Langhe, famose per i grandi vini e per il tartufo e la catena delle Alpi, dominata dall'imponente cima del Monviso.
Qui al Golf Club Cherasco, oltre alle Gare del Tartufo, si disputano anche (tra maggio e novembre) le Gare del Vino e le Gare delle Chiocciole, gare di alto livello sportivo e tecnico, che trovano un’ottima risposta fra pubblico e giocatori. In palio, per i vincitori, ci sono pregiati premi del territorio come importanti bottiglie di vino, lumache e tartufi.
Noi ci siamo stati in occasione di Chef on the green, un evento straordinario organizzato proprio nell’ambito delle Gare Internazionali del Tartufo Bianco d’Alba che si è concluso con una cena al profumo e al sapore del tartufo, a cura dell’Accademia Bocuse d’Or Italia con Martino Ruggieri, candidato italiano alla finale mondiale del Bocuse d’Or, il prestigioso e rivoluzionario concorso gastronomico internazionale ideato nel 1987 dal padre della Nouvelle Cuisine Paul Bocuse, per promuovere il valore e la professionalità dei cuochi.
Pugliese originario di Martina Franca, dal 2014 Martino è chef adjoint del 3 stelle Michelin Ledoyen Pavillon, negli eleganti Champs-Elisées a Parigi, e vanta un percorso professionale costellato di tappe dal grande valore. Oggi lo troviamo al fianco di Yannick Alléno, con il quale condivide una filosofia di cucina, fondata sul recupero di un’identità forte, rivisitata in chiave moderna e avanguardista.
Per la speciale occasione, Martino ci ha deliziato con un menu, ovviamente tutto a base di tartufo: Risotto di zucca, mostarda mantovana e tartufo bianco d’Alba, Coscia di maialino alla birra Menabrea Bock selezione Top Restaurant, patate fondenti e cavolo brasato e per finire un dolce dal gusto inedito e particolarissimo con crema di cachi e castagne, croissant sfogliato e tartufo bianco d’Alba. Il tutto accompagnato da bollicine piemontesi del Consorzio Alta Langa DOCG.
Alla cena era presente anche Liliana Allena, Presidente dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco di Alba. “Mai come quest’anno, la Fiera vuole essere un grande evento di territorio, valorizzando le eccellenze di un paesaggio riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità – UNESCO. Eccellenze fra le quali, di diritto, entrano Le Gare del Tartufo e il Golf Club Cherasco, che uniscono lo sport all’aria aperta con la bellezza paesaggistica”.
Il Golf Club di Cherasco rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta golfistica italiana grazie ai suoi numerosi servizi: campo pratica, lezioni dei professionisti, noleggio di car, carrelli manuali ed elettrici, set di ferri, piscina, Club House con bar e ristorante dove vengono proposte le specialità della cucina piemontese accompagnate da una ricca carta dei vini e Club dei giovani, dedicato ai bambini e ai ragazzi a partire dai sei anni di età.
Per maggiori informazioni:
Associazione Sportiva Dilettantistica Golf Club Cherasco
Via Fraschetta, 8
Cherasco (Cn)
Tel. 0172 489772 • 0172 488489
www.golfcherasco.com
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Martina Zito
