Peck Milano: a Porta Venezia una nuova gastronomia (di quartiere)
Peck Milano, il celebre brand di alta ristorazione meneghino doc, ha da poco inaugurato il suo terzo locale in città: una gastronomia, piccola, e di quartiere, nel cuore di Porta Venezia, in via Tommaso Salvini, 3.
Solo sei mesi fa Peck apriva le porte del suo multiforme locale nel quartiere verticale milanese di Citylife, al piano superiore del Citylife Shopping District. Un locale dalle quattro anime e strutturato sul modello della casa madre, che unisce gastronomia, enoteca, ristorante e cocktail bar, con una chiara vocazione alla ristorazione e all’intrattenimento serale, in uno dei nuovi poli commerciali di Milano.
E ora, con la nuova gastronomia di quartiere a Porta Venezia, conferma la sua strategia di espansione.
La storia
Punto di riferimento per il buon cibo e il buon vino per i gourmand di tutto il mondo, Peck ha una storia lunga tre secoli. Comincia esattamente nel 1883 in quella che all’epoca era considerata la capitale economica d’Italia, grazie all’intraprendente salumiere di Praga Francesco Peck, che decise di aprire una bottega di salumi e carni affumicate di tipo tedesco in via Orefici 2, con l’ambizione di renderla la più prestigiosa salumeria della città.
Francesco Peck ci riesce, diventando successivamente anche fornitore ufficiale della Casa Reale. Subito dopo la fine della prima guerra mondiale, il marchio passa nelle mani dell’imprenditore e intellettuale Magnaghi, che porta il negozio a una nuova direzione e a una nuova sede, quella (attuale) di via Spadari. Aprendo le porte a una nuova gamma di prodotti: pasta fresca, paste ripiene e piatti pronti vanno ad affiancare i più classici salumi, e danno il via a una lunga e sempre attenta ricerca alimentare d’eccellenza.
Negli anni ’30 dà i natali allo “Sbafing Club”, gruppo formato dai membri più brillanti dell’élite culturale meneghina, tra cui Gabriele D’Annunzio, assiduo frequentatore del locale, e negli anni ’50 diventa di proprietà dei fratelli Grazioli, succeduti più tardi dai fratelli Stoppani.
Nel 1986 fa l’ingresso nel mercato orientale (giapponese e coreano), e nel 2013 passa alla famiglia Marzotto, che getta le basi per gli sviluppi di Peck del terzo millennio: da storico locale milanese a marchio di gastronomie e ristoranti nelle maggiori città internazionali, quale sinonimo di eccellenza del gusto e della cucina italiana.
La nuova gastronomia di Porta Venezia
Peck Porta Venezia è un piccolo punto vendita che contiene le infinite prelibatezze che hanno reso Peck il simbolo dell’alta gastronomia milanese nel mondo. E che inaugura una nuova idea, quella del piccolo negozio di quartiere, che può offrire un’esperienza di acquisto quotidiana, “sotto casa”.
Uno spazio di 30 metri quadrati pensato per portare le specialità prodotte negli storici laboratori di Via Spadari 9 più vicine agli abitanti della zona. Un concetto di qualità a portata di mano che riguarda non solo la selezione di prodotti, ma anche l’esperienza e il servizio del personale di Peck, quella capacità di sviluppare un rapporto di conoscenza diretta del cliente, di assistenza all’acquisto, di consulenza sulla selezione e gestione dei cibi.
La piccola gastronomia di quartiere è un’espressione della nostra attenzione al servizio verso il cliente. Il negozio di via Spadari è unico al mondo, ma per la spesa di tutti i giorni il cliente ha bisogno di un negozio vicino a casa. Il delivery è importante, ma l’esperienza di acquisto da noi comprende anche il rapporto a tu per tu con il banconiere che sa consigliare e capire i gusti. Un rapporto di fiducia, all’antica, nel senso migliore del termine – ha specificato l’amministratore delegato Leone Marzotto.
Da Peck Porta Venezia ci sono tutti gli intramontabili classici del brand – dall’insalata russa al vitello tonnato, dai gamberi in salsa cocktail al patè –, i celebri salumi e formaggi selezionati, stagionati o prodotti da Peck, la pasta fresca (preparata tutti i giorni in via Spadari), e i prodotti confezionati: conserve, sottoli, pasticceria.
Tutto questo, accompagnato da una proposta di tavola calda con i must di Peck: lasagne, parmigiana di melanzane, arancini, cotolette, e una ricca varietà di proposte stagionali.
Un passo indietro: Peck a Citylife
Nello shopping district di Citylife, Peck ha fatto le cose in grande. 300 metri quadri per quattro diversi ambienti che sorprendono: gastronomia, ristorante, enoteca e cocktail bar, novità assoluta fortemente voluta da Leone Marzotto.
Il risultato è un luogo di incontro perfetto per ogni ora del giorno, contemporaneo ma fedele a sé stesso nei contenuti, e nella missione di portare avanti la grande tradizione gastronomica lombarda, suggerita anche dall’arredamento e dalle piccole soluzioni architettoniche, curate dallo Studio Vudafieri-Saverino Partners.
Ad accogliere i visitatori, c’è prima di tutto la gastronomia, con un bancone che è un trionfo di salumi, formaggi, carni, pasta fresca, piatti pronti, tartufi e caviale, che offre anche una nuova possibilità, quella di mangiare direttamente e comodamente seduti al bancone.
Il vero cuore del locale è però dedicato alla ristorazione, guidata dallo chef Alberto Ciceri, che alleggerisce e non stravolge. Nel menu, una serie di signature dishes come il risotto e la costoletta alla milanese, la costata di manzo e i piatti del giorno. Una grande parete espositiva, con un’attenta selezione di 150 etichette, compone l’enoteca.
A chiudere la proposta contemporanea di Citylife, il banco della cocktail station, che ospita il noto bartender Riccardo Botto, affiancato da un barman e una barlady, che hanno creato una drink list legata alla storia del marchio, con cocktail ispirati per esempio a Gabriele D’annunzio, e quelli dedicati ai locali asiatici e allo stesso Citylife.
Peck Porta Venezia
Via Tommaso Salvini, 3
Milano
T. 02 27012148
www.peck.it
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Lunedì: 16.00 -19.30
Martedì / Venerdì: 9.30-15.00 / 16.00-19.30
Sabato: 10.00-15.00