
Games Anatomy: come raccontare i Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro
I Gochi Paralimpici di Rio de Janerio sono inizati mercoledì scorso e Games Anatomy è pronto a raccontarci i nostri atleti e le loro avventure.
Talento, spirito sportivo, competizione sono il mantra degli sportivi, il motore della bellezza dello sport.
Ma nei Giochi Paralimpici di Rio c'è qualcosa in più, qualcosa che sottolinea ancora di più la straordinaria capacità atletica e, soprattutto, umana dei suoi partecipanti: il coraggio.
Il coraggio di andare oltre, di superare tutti i limiti, mentali e fisici, di andare contro chi ripete “non ce la puoi fare” e credere, credere in se stessi. Un coraggio lampante in quei meravigliosi atleti che domineranno gli stadi di Rio de Janeiro da mercoledi, 7 settembre, fino al 18.
Un coraggio, un'infinita volontà di reagire, che avremo modo di sentire, assaporare grazie a Games Anatomy, un progetto davvero speciale, che ci permetterà, attraverso parole, flash e immagini, di toccare e vivere le storie di alcuni dei migliori atleti italiani che partecipano a questi Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016.
Storie, ognuna unica e speciale, pronte ad essere raccontate e vissute con quelle emozioni intense che solo il momento olimpico ci può regalare.
Games Anatomy è progetto che nasce da Sabina Montevergine e Manuela Cervetti, esperte di progetti e comunicazione digitali, fondatrici di Socialmediaholic, agenzia digital di Milano, con l'intento di unire le loro esperienze tecniche con quel sentimento così umano che unisce ed appassiona, come l'amore per lo sport.
Il progetto vuole proporre contenuti di qualità, senza dar peso al numero delle pagine o ai minuti di lettura.
Games Anatomy vuole immergersi e far immergere il pubblico nelle foto, nelle interviste o nei video totalmente, lasciando un'impronta indelebile di quelle emozioni e sensazioni di sacrificio, orgoglio, testardaggine, passione ed amore che questi atleti hanno da offrire.
E sul web, alla portata di tutti, “perché..”, come dicono le creatrici di questa iniziativa, Sabina Montevergine e Manuela Cervetti, “internet è perché internet è il luogo ideale per non mettere mai la parola FINE a una storia.”
Nasce cosi il sito www.gamesanatomy.it. Fluido, dinamico, che dà risalto al contenuto, alla storia, al racconto, senza abbellimenti, senza orpelli o titoli esaltanti per catturare più click possibile.
Ma, soprattutto, senza pietismo, senza far leva sulla compassione per acchiappare più seguaci possibile.
No, Games Anatomy è la vita, nuda e curda. Quella vita che fa star male, fa soffrire, fa cadere, ma su cui bisogna sempre rialzarsi.
Un'idea per dar voce a questi atleti, spesso dimenticati, e dar loro quella voce e quel valore che meritano. Infatti, proprio per questo desiderio di raccontare e di dar voce a persone che vivono per lo sport e lo fanno in silenzio, Games Anatomy non si fermerà alle Paralimpiadi, ma proseguirà anche dopo Rio.
I protagonisti di questo progetto, naturalmente, sono loro gli atleti italiani, ovvero: Martina Caironi, Assunta Legnante, Sara Morganti, Federico Morlacchi, Veronica Yoko Plebani, Francesca Porcellato, Arjola Dedaj, Eleonora Sarti, Arjola Trimi, Beatrice Bebe Vio.
Sono loro i veri attori, il vero fulcro dell'idea. Loro che andranno ad accendere l'orgoglio italiano e ci faranno battere i cuori.
Perché, noi italiani siamo così, appassionati, tenaci e infuocati. Quando guardiamo lo sport con i nostri atleti ci immedesimiamo e, d'un tratto, noi siamo loro.
Lottiamo, fatichiamo, corriamo, saltiamo, nuotiamo, sudiamo, gioiamo e ci disperiamo. Insieme, quasi in simbiosi.
Ed in queste interviste settimanali su web e social media, con una bellissima idea grafica e fotografica, scaveremo nell'anima di Games Anatomy dall'inizio dei Giochi e per tutta la durata dell'evento, dove, attraverso live e contenuti quotidiani, diventeremo tutt'uno con le incredibili esperienze di questi atleti, con una prospettiva ed un punto di vista ancora più profondo.
Un nuovo modo per vivere i Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, spesso, così poco valorizzati .
Un modo per poter capire davvero cosa significhi aver voglia di vivere e di fare sport.
Non ci resta che andare sul sito www.gamesanatomy.it, lasciare da parte le nostre giornate e preoccupazioni, e sprofondare in un mare di emozioni davvero speciali.
Serena Riva
