
Guida Michelin Italia 2024: tutti i ristoranti premiati
Sono 13 i ristoranti che hanno ottenuto le ambite 3 Stelle, 5 i nuovi due Stelle e 26 i nuovi ristoranti da una Stella Michelin; Niederkofler entra nella storia, ottenendo per la prima volta 3 Stelle in una volta, così come Fabrizio Mellino; 13 ristoranti hanno ottenuto, inoltre, la Stella Verde per la Sostenibilità
Si è tenuta ieri 14 novembre 2023 la “Star Revelation Italia” al Teatro Grande di Brescia, in Franciacorta, la 69esima edizione dell’assegnazione delle Stelle per la Guida Michelin Italia 2024, delineando come ogni anno il firmamento dei ristoranti di alta cucina.
I Due Stelle Michelin 2024
Con un totale di 395 ristoranti premiati, questa edizione entrerà nella storia della Rossa: Norbert Niederkofler, infatti, dopo aver chiuso per lavori lo scorso inverno il tristellato St. Hubertus, ha conquistato 3 Stelle Michelin in un colpo solo con l'Atelier Moessmer (Brunico, Bz) a pochi mesi dalla sua apertura.
Un’impresa mai riuscita prima, così come quella del ristorante I Quattro Passi di Nerano (Na) guidato dallo chef Fabrizio Mellino: finalmente anche il Sud Italia conosce un 3 Stelle, oltre all’illustre Reale di Niko Romito, finora l’unico ristorante tristellato situato più a sud del Belpaese.
Due Stelle Michelin per 5 ristoranti, di cui due che passano da zero a due in una volta: Michelangelo Mammoliti con La Rei Natura di Serralunga D’Alba e i fratelli Capitaneo con il loro Verso a Milano. Ottengono la prima Stella 26 ristoranti e 13 la Stella Verde per la Sostenibilità. Menzione speciale per il Bluh Furore in Costiera Amalfitana, che consente a chef Enrico Bartolini di raggiungere quota 13 stelle in totale.
Il premio come Young Chef va a Micol Izzo del ristorante Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia, mentre il Sommelier Award è stato assegnato a Marzio Lee Vallio del ristorante Esplanade di Desenzano sul Garda (Bs).
I 13 ristoranti premiati con 3 Stelle Michelin
Atelier Moessmer - Norbert Niederkofler - Brunico, BZ
Quattro Passi - Fabrizio Mellino - Massa Lubrense, NA
Da Vittorio - Chicco e Bobo Cerea - Brusaporto, BG
Dal Pescatore - Nadia e Giovanni Santini - Canneto sull’Oglio, MN
Enrico Bartolini al Mudec - Enrico Bartolini - Milano
Piazza Duomo - Enrico Crippa - Alba, CN
Villa Crespi - Antonino Cannavacciuolo - Orta San Giulio, NO
Le Calandre - Massimiliano Alajmo - Rubano, PD
Osteria Francescana - Massimo Bottura - Modena
Uliassi - Mauro Uliassi - Senigallia, AN
Enoteca Pinchiorri - Riccardo Monco - Firenze
La Pergola - Henz Beck - Roma
Reale - Niko Romito - Castel di Sangro, AQ
Ristoranti da 2 Stelle Michelin
Piazzetta Milù - Maicol Izzo - Castellamare di Stabia, NA (premiato anche con lo Young Chef Award)
Andrea Aprea - Andrea Aprea - Milano
George's Restaurant - Domenico Candela - Hotel Parkers - Napoli
La Rei Natura - Michelangelo Mammoliti - Serralunga D’Alba, CN
Verso - Mario e Remo Capitaneo – Milano
I ristoranti che entrano nella Guida Michelin con 1 Stella
Un’edizione che guarda anche al futuro: gran parte dei nuovi premiati con 1 Stella sono giovani chef under 35 e ben 4 cuochi hanno meno di 30 anni. Ecco i premiati:
Ada Gourmet - Ada Stifani - Perugia
Alici - Crescenzo Scotti
Orma - Roy Caceres - Roma
Vignamare - Giorgio Servetto - fraz. Colla Micheri
Horto - Alberto Toè - Milano
La Coldana - Alessandro Proietti Refrigeri - Lodi
Osmosi - Mirko Marcelli - Montepulciano, SI
Nin - Terry Giacomello - Brenzone, VR
Bluh - Vincenzo Russo - Furore, SA
Casa Mazzucchelli - Aurora Mazzucchelli - Sasso Marconi, BO
Contrada Bricconi - Michele Lazzarini - Oltressenda Alta (BG)
Sui Generis - Alfio Nicolosi - Saronno, VA
Votavota - Marina di Ragusa, RG
La Magnolia - Marco Bernard - Forte dei Marmi (LU)
Saporium - Ariel Hagen - Firenze
Elementi - Andrea Impero - Torgiano
Vite - Simone Selva - Lancenigo, TV
Un piano nel cielo - Leopoldo Elefante - Praiano, RG
Il Marin - Marco Visciola - Genova
Il Fagiano - Maurizio Bufi - Gardone Riviera, BS
Crocifisso - Marco Baglieri - Noto, ST
Cortile Santo Spirito - Giuseppe Torrisi - Siracusa
Il Visibilio - Daniele Canella - Castelnuovo Berardenga, SI
Dolomieu - Fiorenzo Perremuto - Madonna di Campiglio, TN
Une - Giulio Gigli - Foligno, PG
Wood - Amanda Eriksson - Cervinia, AO
I nuovi ristoranti premiati con la Stella Verde per la Sostenibilità
Sono in 13 ad ottenere il riconoscimento assegnato ai ristoranti che fanno della cucina sostenibile un loro punto di forza. Tutte le new entry, in cui spiccano i nomi di Terry Giacomello (Nin) e Roy Caceres (Orma Roma):
Grow Restaurant - Matteo Vergine - Albiate, MB
Hyle - Antonio Biafora - San Giovanni in Fiore, CS
Oasis Sapori Antichi - Serena Falco e Puccio Fischetti - Vallesaccarda, AV
Horto - Alberto Toè - Milano
Radici - Mirko Gatti - San Fermo della Battaglia, CO
Dal Pescatore - Nadia e Giovanni Santini - Canneto sull’Oglio, MN
La Ceretta Osteria - Enrico Bellino - Sassetta, LI
Coltivare - Luca Zecchin - La Morra, CN
Saporium - Ariel Hagen - Borgo Santo Pietro, SI
Saporium - Ariel Hagen Firenze
Il Piastrino - Riccardo Agostini - Pennabilli, RN
Vespasia - Fabio Cappiello - Norcia, PG
Atelier Moessmer - Norbert Niederkofler - Brunico, BZ
Il nuovo premio Passion Dessert
Il nuovo riconoscimento Pansiom Dessert è stato assegnato ai ristoranti capaci di distinguersi per l'alta qualità delle esperienze proposte attraverso i dolci. Con questo riconoscimento, la Guida Michelin intende continuare a mettere in risalto le diverse dimensioni dell'esperienza gastronomica e a riconoscere ristoranti e professionisti che condividono attraverso i loro dolci creatività, audacia ed emozioni.
Di seguito i premiati:
Enoteca Pinchiorri (Riccardo Monco)
I Tenerumi (Davide Guidara)
Antica Corona Reale (Gian Piero Vivalda)
Fre (Francesco Marchese)
La Peca (Nicola Portinari)
Arnolfo (Gaetano Trovato)
Angelo Sabatelli (Angelo Sabatelli)
Harry's Piccolo (Matteo Metullio e Davide de Pra)
I premi speciali
Non solo stelle, durante la presentazione della Guida sono stati svelati anche i vari premi speciali "extra cucina":
Michelin Sommelier Award: Marzio Lee Vallio del ristorante Esplanade di Desenzano sul Garda (Bs).
Michelin Service Award: Federica Gatto, del ristorante Cetaria di Baronissi (Sa)
Michelin Young Chef: Maicol Izzo, Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia (Na)
Michelin Mentor Award: Gaetano Trovato del ristorante Arnolfo di Colle di Val d'Elsa (Si)

Giorgia Brandolese
Da The Wire ai Pearl Jam, passando per Grant Achatz. Musicista, Giornalista, laureata in Comunicazione pubblicitaria, nel corso degli anni si specializza in Cinema, Serie Tv, Alta Cucina.
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