
I Boreali: La cultura nordica al teatro Franco Parenti
Dal 20 al 23 aprile, arriva al Teatro Franco Parenti I Boreali: il più grande festival italiano dedicato ai Paesi del Nord Europa.
La manifestazione culturale, inaugurata lo scorso anno, spazia dalla letteratura alla musica, passando attraverso il cinema e il cibo.
Gli appuntamenti da segnare in agenda sono tanti e curiosi. Tornano gli incontri con scrittori e intellettuali italiani, ma soprattutto nordici; e anche dal punto di vista delle sonorità ci sono importanti soprese. Prima fra tutte, il concerto con i maggiori esponenti della scena musicale scandinava, ma anche tanti eventi per scoprire i ritmi del Nord Europa. Si possono inoltre scoprire i grandi classici della tradizione gastronomica svedese, ma non finisce qui. I Boreali offre proiezioni cinematografiche, story show, workshop, racconti teatrali e addirittura un corso di lingua.
I Boreali è nato dalla collaborazione tra il teatro Franco Parenti, cuore pulsante della cultura milanese, e Iperborea, che negli ultimi anni si è occupata dell’organizzazione di diversi festival incentrati su tematiche legate alla cultura nordica: vuole far conoscere in particolare quella olandese, danese, svedese e finlandese, raggiungendo un totale di 30 eventi e 4000 spettatori. Milano è stata scelta come città ideale per rappresentare il punto di congiunzione fra l’Italia e i Paesi del Nord: la vocazione europea e internazionale del capoluogo lombardo hanno favorito l’accoglienza e il dialogo fra le due culture.
Il programma 2016 è molto ricco e non mancano le proposte incentrate specificamente sulle lingue del Nord: la giornata dedicata ai corsi di lingua (sabato 23 aprile dalle 11 alle 16.30); il Translation Slam, incalzante gara di traduzione live dallo svedese tra due gruppi di traduttori (venerdì 22 aprile ore 18) e il racconto di Giuseppe Cederna Arto Paasilinna: un anarchico in Finlandia ispirato ai libri del grande autore umoristico Arto Paasilinna (venerdì 22 aprile ore 19).
Ma, come anticipato, tutte le branche della cultura sono coinvolte.
Fra gli eventi a tema letterario, mercoledì sera apre le danze lo scrittore ed entomologo svedese Fredrik Sjöberg, che dialoga con Paolo Nori nell’incontro Nessun uomo è un’isola (mercoledì 20 aprile ore 19). Giovedì 21 aprile alle 19, invece, è il carismatico filosofo danese Søren Kierkegaard il tema della tavola rotonda con Stig Dalager. Anche Mondadori collabora con I Boreali, con l’evento letterario La gravità dell’amore: il romanzo di Beckomberga, della Svezia negli anni del welfare, del rapporto fragile e mai univoco tra salute e malattia con Sara Stridsberg e Massimo Cirri (venerdì 22 aprile ore 19.30). Per il giorno seguente alle 15:15 è in programma la lectio dedicata a I grandi esploratori del Nord della glaciologa e autrice norvegese Monica Kristensen; infine l’incontro dal titolo La Finlandia non è quel che sembra. La terza età secondo lo humour finlandese con Minna Lindgren e Rosa Terruzzi in collaborazione con Sonzogno (sabato 23 aprile ore 16.45).
È presente al festival anche il cinema nordico con l’anteprima italiana del film norvegese Victoria, tratto da un romanzo di Knut Hamsun e diretto dalla regista Torun Lian (mercoledì 20 aprile ore 21.30), e del film svedese Miss Julie, diretto da Liv Ullmann, con protagonisti Jessica Chastain e Colin Farrell (sabato 23 aprile ore 21). È prevista anche un’immersione nel cinema sperimentale scandinavo, con una serata a cura di Lorenza Pignatti con cortometraggi tutti rigorosamente al femminile: attraverso documentari, found footage film e corti d'animazione indagano la complessa questione dell'identità (giovedì 21 aprile ore 21.30).
Le lezioni di Maurizio Principato, dedicate alle sonorità pop svedesi (giovedì 21 aprile ore 20.30) e alla ricca tradizione musicale finlandese (sabato 23 aprile ore 20.30) aprono invece gli incontri dedicati alla musica. Imperdibile è il concerto tutto scandinavo con DJ Set e performance live di Jeppe Kjellberg, leader dei WhoMadeWho e President Bongo (former GusGus), affiancato dal visual artist Khan of Finland in programma per venerdì 22 aprile alle ore 21.30.
Ma la più attesa new entry di quest’anno è lo story show Il grande freddo (sabato 23 aprile ore 19), raccontato e condotto da Matteo Caccia e Federico Bernocchi: nel corso dell’evento, chiunque abbia avuto esperienze di vita legate al Nord Europa è invitato a salire sul palco e raccontarle, per scoprire quei Paesi di cui ancora si sa poco.
Nell’ultima giornata, quella di sabato, alle 12, è previsto lo Spring Nordic Lunch, durante il quale si possono conoscere i grandi classici della cucina svedese a cura di Björk Swedish Brasserie, in un viaggio tra i cibi più strani del Nord Europa, alla scoperta di carne cruda di alci e renne, salsiccia d'orso, aringhe putrefatte, bacche, muschi e licheni della tundra, balene delle Lofoten, tabacco piccante e birre al catrame di legno di faggio. Ed è prevista inoltre, alle 17:45, una stravagante incursione nella cucina nordica con la performance gastronomica di Carlo Spinelli (in arte Dottor Gourmeta), con la forager Valeria Mosca di Wood*ing e il mixologist Tucci AtomicBar.
Per tutta la durata del festival, il bar del teatro Franco Parenti, delizia gli ospiti con cibo e bevande nordiche: l’appuntamento è da mercoledì 20 a sabato 23 aprile.
Per informazioni:
www.iperborea.com
www.iboreali.com
T 02 87398098
TEATRO FRANCO PARENTI
Via Pier Lombardo 14
20135 Milano