
La Festa di Cinema del reale alla sua 13esima edizione a Specchia
Torna la Festa di Cinema del reale, a Specchia, alla sua 13esima edizione, dove artisti, registi ed autori si uniscono per trasformare i vicoli di questa bel borgo italiano in un laboratorio cinematografico.
Torna da domani, 20 luglio,fino al 23 luglio, a Specchia, Lecce, la Festa di Cinema del reale, dove uno dei più bei borghi d'Italia, magicamente, si trasforma in un grande set di arti audiovisive e performative.
Giunta alla sua 13esima edizione, La Festa del Cinema del reale 2016 è una grandissima occasione per far nascere nuove idee e nuovi progetti, facendo incontrare pubblico ed autori, ma resta, soprattutto, una grande festa per gli occhi.
La Festa di Cinema del reale 2016 inizia domani, 20 luglio, e proseguirà fino al 23 di questo stesso mese a Specchia, in provincia di Lecce e, sotto la guida artistica del film-maker Paolo Pisanelli, è, a tutti gli effetti, una manifestazione che vuole celebrare il cinema documentario.
Tuttavia, La Festa di Cinema del reale è molto di più che un semplice festival che festeggia il cine-documentario, è, anche e soprattutto, una grande fornace di idee, di nuovi punti di vista e un laboratorio che vuole stimolare le capacità narrative degli artisti, animati ed accessi dalle miriadi di possibilità dell'immaginazione nascoste trae i vicoli, i parchi e le chiese del suggestivo borgo antico di Specchia.
Un evento tanto atteso che, ogni anno, dà nuova vita alla produzione cinematografica, ma, non solo, è una grande occasione anche per il pubblico, che conosce la straordinaria potenza di tale manifestazione. Infatti, moltissimi sono coinvolti e toccati da questo evento: dai cittadini che partecipano attivamente alla creazione del festival, ai giovani studenti o registi e persino i turisti che, con la loro presenza, diventano parte attiva di questa festa di sguardi sul mondo e su Specchia.
Ovviamente. i protagonisti indiscussi del festival restano gli artisti, produttori, registi e tutti coloro che lavorano e vivono all'interno del mondo del cinema, ma è inevitabile che la festa abbracci tutto il borgo e tutti coloro che lo popolano in questa bella estate.
Le parole chiave di questa 13esima edizione sono: voci, incanti, tradimenti, una triade che è la linea guida e di ricerca che intercorre in tutta la programmazione della Festa di Cinema del reale 2016.
L'ingresso alla feste è libero e, quindi, accessibile a tutti permettendo uno scontro e un incontro nuovo ed emozionante con il cinema e le sue mille sfaccettature. Un cinema che si fa in strada, che prende vita all'esterno, tra le case, i cortili e le chiese sconsacrate. Un cinema che guarda e studia i nostri luoghi quotidiani, che vive le nostre vite ed assapora la nostra routine, che attraversa periferie, fabbriche, ma anche isole e mari, raccogliendo memorie e storie, del presente, del passato e del futuro.
Nel nostro mondo dove le notizie si susseguono in un fiume incostante e incessante, dove i media costruiscono uno specchio della realtà deformato e deformante, per capire davvero ciò che ci circonda bisogna fermarsi ad osservare ed è uno dei principali scopi del cinema celebrato in questa festa.
Oltre a questo laboratorio a cielo aperto, parte integrante della Festa di Cinema del reale, avremo un susseguirsi di film-saggio, diari personali, film sperimentali, grandi reportage, film di famiglia e ancora molto altro, sullo schermo di Castello Risolo nel penultimo weekend di luglio. La novità di quest'anno, nella fitta programmazione che percorre trasversalmente la Festa di Cinema del reale, è una new entry, in piazzetta Sant'Oronzo, avremo una performance, “Lo schermo pazzo”, di frammenti filmici, sperimentazioni e ricerche, ma, non solo, anche film di grande successo internazionale.
Il fulcro della programmazione resta l'attenzione sui grandi autori italiani, recentemente premiati con le loro bellissime opere come: "87 ore" della regista palermitana Costanza Quatriglio, Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2016 e "Fuocoammare" di Gianfranco Rosi, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2016. In ambito internazionale, invece, troveremo "Our last tango" (2016), firmato da German Kral, "Wanted" – cinema ricercato con le proiezioni di Mavis! (2015) di Jessica Edwards,"Alla ricerca di Vivian Maier" (2013) di John Maloof e moltissimi altri ancora, tutti da scoprire.
Altro paese di cui la Festa di Cinema del reale non può non parlare è l'Albania, grande e nuovo protagonista di questa edizione del 2016 che si sta dimostrando un grande campo di scontro e incontro di idee e nuovi talenti. Alla Festa di Cinema del reale avremo l'occasione di assistere alla presentazione del film inedito "S.P.M.: Sue proprie mani "di Adrian Paci e Roland Sejko ed, ancora, l’inaugurazione del progetto AdriatiKinema/CinemAdriatico.
Ospiti internazionali di questa scoppiettante edizione saranno Emmanuel e Daniel Leconte de "L’homour a mort (Je suis Charlie)" e Ayat Najafi, regista di origine iraniana e autore di "No land’s song". All'interno della fitta programmazione del festival troviamo, più che classiche lezioni frontali aperte a tutti, degli appuntamenti informali compagnia dei registi, autori e produttori in un clima gioviale e accompagnati da gustose esperienze gastronomiche.
Incontri, dibattiti, conferenze, mostre, installazioni, proiezioni, eventi speciali e performance sono le caratteristiche uniche ed emozionanti di questa 13esima edizione della Festa di Cinema del reale a Specchia, che hanno un doppio scopo: dare visibilità e sostegno ad un cinema che non rientra nei mercati dei grandi network e nella grande distribuzione, ed esaltare la grande collaborazione tra la produzione italiana e quella internazionale con un'attenzione particolare e speciale ai bellissimi paesi del Mediterraneo.
Insomma un evento davvero interessante ed intrigante.
Non lasciatevelo scappare.
Serena Riva
