
LO SGUARDO CHE INSEGNA: dal 4 al 18 dicembre presso il MIC di Milano
Dal 4 al 18 dicembre il MIC – Museo Interattivo del Cinema – presenta “Lo sguardo che insegna”, una rassegna cinematografica dedicata a tre registi per apprendere le loro visioni e il loro pensiero.
In collaborazione con l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, dipartimento di Scienze della formazione, il MIC propone un intreccio di film e laboratori dedicati a tre registi che con la loro produzione hanno dato vita a tre poetiche, tre modalità di sguardo differenti.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito della convenzione attiva tra la Fondazione Cineteca Italiana e l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, che mira a sviluppare e organizzare nel modo migliore le potenzialità del sistema della ricerca scientifica e della formazione.
Gli incontri si articoleranno su un modulo tripartito, che prevede la visione di un film del regista preso in esame, una lezione-laboratorio sullo sguardo e sui temi affrontati dal regista tenuta dalla Prof.ssa Emanuela Mancino, docente di Filosofia dell'educazione presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, e un ritratto del regista.
Si parte mercoledì 4 novembre con un pomeriggio dedicato all'austriaco Michael Haneke, il più enigmatico maestro del cinema contemporaneo, filosofo dell’immagine che ha saputo illuminare le zone più oscure della nostra società, mettendo a nudo le paure esistenziali e le tempeste emotive che si nascondono sotto la sua superficie e che sempre sono pronte a esplodere. Alle 14.30 verrà proiettato Niente da nascondere, thriller appassionante interpretato da Juliette Binoche e Daniel Auteuil. A seguire la professoressa Emanuela Mancino terrà la lezione Lo sguardo e il segreto. La memoria dell'altro. Il ritratto del regista è affidato al documentario di Yves Montmayeur Michael H – Profession: Director, che indaga l’approccio morale e filosofico dell’artista attraverso le immagini dei suoi film, le sue dichiarazioni e le testimonianze degli attori che hanno lavorato con lui.
Mercoledì 11 dicembre avrà come protagonista Roman Polanski, regista di fama internazionale le cui pellicole riflettono le tragedie e le difficili esperienze che hanno caratterizzato la sua esistenza. Prima della lezione Lo sguardo e il senso. Trame nascoste, verrà proposto il film L'uomo nell'ombra, thriller psicologico con Ewan McGregor nei panni del ghost-writer dell’ex primo ministro britannico. L'incontro si chiuderà con il documentario Roman Polanski: a film memoir, un viaggio alla scoperta del cinema e della vita del grande regista polacco.
Il ciclo di incontri terminerà mercoledì 18 dicembre con tre appuntamenti incentrati sulla figura di Ingmar Bergman, regista svedese che ha inciso profondamente sull'immaginario del pubblico, portandolo a riflettere sul senso della vita e sulla verità che si cela dietro le apparenze. Il film proposto è L'occhio del diavolo, commedia grottesca ispirata al mito di Don Giovanni. Dopo la lezione della professoressa Mancino, verrà proiettato il documentario dedicato a Ingmar Bergman But film is my mistress diretto da Stig Björkman. Insieme a Liv Ullmann e a tanti registi influenzati dal grande talento del Maestro svedese – da Woody Allen a Bernardo Bertolucci, da Lars von Trier a Martin Scorsese – Stig Björkman ripercorre la carriera di Ingmar Bergman, soffermandosi sulle sfide affrontate, commentando i successi indimenticabili e raccontando l’infinito amore per il cinema.
CALENDARIO E SCHEDE FILM
MERCOLEDì 4 DICEMBRE
h 14.30 Niente da nascondere (Michael Haneke, Francia/Germania/Austria/Italia, 2005, 117’)
Georges, giornalista letterario, riceve misteriosi video che lo riprendono con la sua famiglia, seguiti da disegni inquietanti, telefonate e strani avvertimenti. È l'inizio di un mistero che porterà il protagonista a scavare in un passato che aveva rimosso da tempo.
h 16.30 Lo sguardo e il segreto. La memoria dell'altro
Lezione-laboratorio tenuta dalla Prof.ssa Emanuela Mancino
h 18.00 Michael H. Profession: Director (Yves Montmayeur, Austria/Francia, 2013, 90', vers. orig. sott. it.)
Il regista Montmayeur ha viaggiato con Haneke per 10 anni in giro per l'Europa, da Parigi a Vienna, passando per la Germania del nord e la Romania alla scoperta del lavoro di uno dei più grandi maestri del cinema contemporaneo. Il documentario rivela l'intimità di Haneke, profondamente turbato dai dubbi sulla condizione umana e preda delle angosce esistenziali che nei sui film ha cercato di trasmettere al pubblico.
MERCOLEDì 11 DICEMBRE
h 14.30 L'uomo nell'ombra (Roman Polanski, USA/Germania/Francia, 2010, 128')
Un giornalista viene assunto come ghost writer – come si chiamano in gergo gli scrittori che vengono assunti per dar voce ai pensieri altrui – con la consegna di rielaborare le memorie dell'ex-primo ministro britannico Adam Lang. Il lavoro si scopre essere pericoloso: l'uomo che precedentemente ricopriva il ruolo è stato infatti assassinato. E nulla pare essere quello che appare.
h 16.45 Lo sguardo e il senso. Trame nascoste
Lezione-laboratorio tenuta dalla Prof.ssa Emanuela Mancino
h 18.00 Roman Polanski: a film memoir (Laurent Bouzereau, Francia, 2012, 90', vers. orig. sott. it.)
Un viaggio nella vita di uno dei più grandi registi del cinema contemporaneo: Roman Polanski racconta se stesso e il suo passato, ricordando con commozione gli eventi traumatici che lo hanno colpito, a partire dalla deportazione dei genitori nei campi di concentramento.
MERCOLEDì 18 DICEMBRE
h 14.30 L'occhio del diavolo (Ingmar Bergman, Svezia, 2010, 66', vers. orig. sott. it.)
Il Diavolo non tollera che la giovane Britt Marie voglia arrivare vergine al matrimonio con il fidanzato Jonas e decide di inviare sulla Terra Don Giovanni perchè la seduca. Tra amori e bugie, alla fine il naturale ordine delle cose verrà ristabilito.
h 16.30 L'architettura del silenzio
Lezione-laboratorio tenuta dalla Prof.ssa Emanuela Mancino
h 18.00 But film is my mistress (Stig Björkman, Svezia, 2010, 66', vers. orig. sott. it.)
Insieme a Liv Ullmann e a tanti registi influenzati dal grande talento del maestro Ingmar Bergman, Stig Björkman ripercorre la carriera del regista svedese, soffermandosi sulle sfide affrontate, commentando i successi indimenticabili e raccontando l'infinito amore per i cinema.
MIC – Museo Interattivo del Cinema
Viale Fulvio Testi, 121
Milano
Biglietto d’ingresso intero: € 5,00
Biglietto d’ingresso studenti universitari: € 3,00
INFO
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www.cinetecamilano.it
T 02 87242114
