
Narrastorie, il Festival del racconto di strada ad Arcidosso
Dal 19 al 25 agosto ad Arcidosso, in provincia di Grosseto, torna Narrastorie: il festival del racconto di strada ideato da Simone Cristicchi.
Sulle pendici del monte Amiata, si trova un piccolo borgo dal sapore medievale: Arcidosso. Circondato da monti, colline e vallate che incorniciano il paesaggio in dune verdeggianti, il paese si scorge da lontano perché svetta imponente il castello Aldobrandesco, simbolo e vanto secolare di Arcidosso.
Nella settimana dal 19 al 25 agosto, il piccolo borgo dal sapore antico ospiterà Narrastorie, il festival del racconto di strada, ideato da Simone Cristicchi.
Giunto alla sua quarta edizione, il festival toscano si apre quest’anno ai temi dello spirito, al senso del sacro e della filosofia, con una ricca offerta di eventi - in molti casi a ingresso gratuito - che spaziano dagli spettacoli serali agli incontri “spirituali e filosofici”, del pomeriggio, fino ai laboratori tematici e ai concerti per bambini, per un’esperienza inclusiva e aperta a un pubblico di tutte le età.
“Credo fermamente che per fondare un’idea di futuro, i tempi che viviamo necessitino di un’inversione di marcia, di un cambio di prospettiva capace di farci vedere la realtà con occhi nuovi, ristabilendo un ordine di priorità, fuori e dentro di noi: individuare quali sono le cose davvero importanti, le parole fondamentali che possano risvegliare la “scintilla di luce” coperta dalla cenere della modernità. Soltanto attraverso un equilibrio tra Spirito e Materia l’essere umano può continuare ad evolversi” ha affermato Simone Cristicchi.
Il programma
Il festival parte lunedì 19 con la parola potente di Don Luigi Verdi e il suo invito a tornare umani: un gradito ritorno per l’ideatore della Fraternità di Romena, dal 1991 nell’omonima pieve di Pratovecchio (AR), un punto d’incontro per chiunque cerchi uno spazio dove rientrare in contatto con sé stessi e con Dio e riscoprire il valore delle relazioni attraverso corsi, incontri, momenti di preghiera e di festa.
La sera si prosegue con Mogol, che incontrerà Simone Cristicchi in un’intervista esclusiva, raccontandosi al pubblico attraverso le canzoni memorabili e gli artisti che hanno segnato la storia della musica italiana. Ad accompagnarli Riccardo Ciaramellari al pianoforte e Giuseppe Tortora al violoncello.
Il 20 agosto sotto la scenografica Cascata dell’Acqua d’Alto, l’attore Luigi D’Elia narrerà la straordinaria rivoluzione di Don Lorenzo Milani con “Cammelli a Barbiana”, uno spettacolo che ne analizza la figura dal punto di vista dell’uomo, del sacerdote, dell’insegnante nonché dell’appassionato esploratore di montagne.
In serata l’attrice Valentina Lodovini sarà protagonista di “Tutta casa, letto e chiesa”: un copione ironico e incredibilmente attuale sulla condizione della donna, scritto da Franca Rame e Dario Fo.
Il pomeriggio del 21 agosto Pino Doden introdurrà il pubblico alla “Via dello Zen” con una lezione sul sentiero spirituale di matrice buddhista, mentre in serata Moni Ovadia, attore e narratore, avrà “Carta Bianca” per intrattenere il pubblico con riflessioni, letture e storielle.
Il giorno successivo Marco Guzzi proporrà una riflessione sul tema della gioia, alla luce dell’esperienza del movimento culturale “Darsi Pace”, che si esprime attraverso Gruppi di liberazione interiore in cui la fede cristiana viene rilanciata come esperienza concreta e costante di nuova nascita; seguirà poi Andrea Rivera, geniale esponente del Teatro-Canzone à la Gaber, che proporrà i suoi monologhi dal sapore tragicomico.
Il 23 agosto Guidalberto Bormolini indagherà “L'ingresso nel mistero” e su come la meditazione cristiana possa aiutare a vivere a fondo anche il momento cruciale del passaggio a un’altra vita; subito dopo, la Banda La Castigliana e la Corale sarda di Buddusò accompagneranno la tradizionale processione della Madonna dell’Incoronata, a cui seguirà uno spettacolo pirotecnico.
Il 24 agosto la scrittrice e ricercatrice grossetana Claudia Cinquemani racconterà le leggende della Maremma; la passeggiata mattutina con racconti di Mario Malinverno farà scoprire le bellezze naturali che circondano Arcidosso.
La serata di chiusura del Festival sarà affidata a una delle voci più intense della musica italiana: Arisa, vincitrice del Festival di Sanremo 2014, che rivisiterà il suo repertorio in un concerto esclusivo per voce e pianoforte, accompagnata dal M° Giuseppe Barbera.
Nel corso del festival ci saranno anche laboratori creativi Il Soffiasogni e ChissàDove per i più piccini, rappresentazioni teatrali (Massimiliano Maiucchie Vittorio Marino) e concerti (Pier Cortese).
Ulteriori informazioni
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Tutti gli eventi di Narrastorie 2019 sono gratuiti ad eccezione degli spettacoli delle ore 21,30 e 22,00 che saranno a pagamento. Prevendite online al link www.i-ticket.it
I laboratori e gli eventi soffiasogni così e il premio simpatia sono gratuiti ma su prenotazione al nr 349 6002087
I narranotte sono a ingresso gratuito ma su prenotazione fino esaurimento posti al nr infoline pro loco Arcidosso 366 747 2612
Sharon Bordogni
