
Non solo aperitivo. A Le Biciclette Art Bar & Bistrot si mangia fino a tardi
Art bar. E bistrot. Un po’ american, un po’ casual, e con atmosfere di casa che fanno venir voglia di non andare più via. Con una cucina leggera e genuina. Ma forse pochi sanno che a Le Biciclette di Milano si mangia fino a tardi, fino a mezzanotte in settimana, e fino all’una il venerdì e il sabato. Se da vent’anni resiste (e magnificamente) al trascorrere del tempo, ci sarà un perché.
Fai tardi in ufficio, sei andato al cinema, o semplicemente vuoi cenare tardi perché prima non avevi proprio fame? La domanda sorge spontanea, spesso senza risposta: adesso che è tardi dove mangiamo? Astenersi baracchini, kebab e l’uso della cucina degli amici. Da sempre, ma non tutti lo sanno, a Le Biciclette Art Bar & Bistrot, primo Art Bar di Milano, si mangia fino a tardi, fino a mezzanotte in settimana, e fino all’una il venerdì e il sabato.
L’idea è stata di Ugo Fava, noto Pr milanese ed eclettico dj in voga negli anni ’90, e dall’anno della sua apertura, il 1998, è diventato luogo di riferimento per la “Milano da bere” e anche per la promozione di giovani artisti. Le Biciclette Art Bar & Bistrot hanno infatti rappresentato un’idea innovativa per la città: non un bar qualsiasi, ma un contenitore di idee, uno spazio strutturato come una galleria capace di trasformarsi e aggiornarsi nel tempo, aprendo le porte alla pittura, fotografia, arte digitale, design, moda e a un pubblico sempre più trasversale. E che, aggiornandosi continuamente, non sono mai passate di moda. L’anno scorso hanno festeggiato i 20 anni, ma la voglia di divertimento è la stessa degli inizi.
Frequentato per l’aperitivo e il brunch del weekend, a Le Biciclette il cibo e i cocktail fanno parte della sua ricetta di successo. Qui si mangia una cucina italiana (leggera e genuina) reinterpretata con gusto contemporaneo, ma anche hamburger e chips artigianali, come da migliore tradizione americana. La carta è semplice, onesta, senza eccessivi viaggi pindarici o pretese, ma capace di mettere d’accordo un po’ tutti: il carnivoro mangione, la vegetariana salutista, il tradizionalista e quello che segue le mode o cerca cibi sfiziosi.
Ci si trovano, per esempio, le salutari ma nutrienti Bici Bowl (la BARTALI Bowl con riso rosso, salmone marinato in salsa di soia, mango, avocado e semi di lino, o la COPPI Bowl con riso venere, mango, avocado, ravanello, pomodorini pachino e semi di lino), le insalate (come l’omonima Le Biciclette con insalata verde, sedano, pomodorini pachino, arancia e salmone Norvegese affumicato) ma anche i mondeghili (tipiche polpette Milanesi di manzo, serviti su un letto di misticanza) e la mega cotoletta di vitello alla milanese della tradizione.
Gli Sfiziosi, che fanno un po’ da antipasto e vestono l’aperitivo, spaziano dalle Crocchette di baccalà ai Tris di mini-burgers, dalle Polpettine di Melenzane alle immancabili selezioni di affettati e formaggi. Accanto alla Cotoletta alla milanese, alla Tagliata di Manzo e alla Tartare di Fassona, ecco che spuntano anche Fish and Chips e Baccalà alla livornese, senza dimenticare i primi (Spaghetti di Gragnano, Ravioli al magro e Riso al Salto, di cui vanno ghiotti i tanti stranieri che frequentano il locale).
Tra i Gourmet Burger, ormai un classico è El Gran Bürgher de Milàn, un hamburger di luganega con gorgonzola, foglia di verza sbollentata, cipolla tagliata fine e sbiancata e crema di rafano, contenuto nel più tradizionale pane milanese: la michetta, fatta fare ad hoc per Le Biciclette, e accompagnata da irresistibili chips al forno. Ma c’è anche l’Elephant Burger, con polpa di manzo alla griglia, bacon croccante, cheddar irlandese, pomodoro fresco, insalata e salsa biciclette e il Chicken Burger, con pollo speziato, insalata, pomodoro fresco e salsa tartara.
In abbinamento al cibo, vino al calice e l’usuale selezione di cocktail de Le Biciclette.
È consigliato prenotare, ma solo per facilitare l’accoglienza: poi se allo stesso tavolo uno mangia e l’altro beve soltanto un cockail, il problema non sussiste. Soprattutto si può cenare anche accomodati sui divani.
A Le Biciclette si respira aria di casa e relax, complici gli spazi (un tempo appartenuti ad un rivenditore di pezzi di biciclette di cui faceva parte il bancone rivestito in rete metallica), scaldati dal legno degli arredi e dalle luci di Natale presenti tutto l’anno (Perché a Le Biciclette è sempre festa! – dice il suo creatore Ugo Fava), con pezzi particolari che spaziano dalle lampade con raggi di bicicletta fatte fare su misura ai divani e poltrone ricoperti artigianalmente con i jeans del personale, senza dimenticare le opere d’arte esposte di volta in volta nelle mostre temporanee, e la possibilità di leggere giornali italiani e internazionali.
Da segnare agenda per il prossimo brunch o cena con gli amici!
Le Biciclette Art Bar & Bistrot
Via Torti 2 (tra. Corso Genova e Conca del Naviglio)
Milano
Tel. 02 5810 4325
www.lebiciclette.com
https://www.facebook.com/LeBicicletteArtBarBistrot
Sempre aperto a partire dalle h 18.00
BRUNCH: la domenica dalle h 12.00 alle h 16.00 (25,00)
Martina Zito
