
Omaggio a Luis Buñuel dal 10 al 20 ottobre presso lo Spazio Oberdan
Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del cinema che ha fatto storia e dei capolavori del grande maestro spagnolo Luis Buñuel: lo Spazio Oberdan presenta infatti una retrospettiva a 30 anni dalla scomparsa del cineasta, in programma dal 10 al 20 ottobre presso la Sala Alda Merini.
Si tratta di un'occasione unica per rivivere e ripensare i film del Maestro Surrealista che, con le sue opere, ha saputo affrontare con lucidità e ironia le miserie e le ipocrisie umane, offrendo al pubblico molteplici spunti di riflessione e discussione.
Ecco i titoli proposti:
L’angelo sterminatore
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Luis Alcoriza. Int.:Silvia Pinal, Enrique Rambal, Lucy Gallardo, Enrique García Alvarez, Jacqueline Andere. Messico/Spagna, 1962, b/n, 93’.
Alcuni borghesi in serata di gala si ritrovano per una cena dopo teatro nella villa di uno di loro. Progressivamente, il salone della festa si trasforma in una prigione dalla quale nessuno può più uscire né entrare a causa di una forza misteriosa. L’incantesimo dura a lungo, facendo via via emergere gli istinti più bassi di ognuno.
Bella di giorno
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Jean Claude Carrière, dal romanzo omonimo di Joseph Kessel. Int.:Catherine Deneuve, Michel Piccoli, Jean Sorel, Pierre Clementi, Geneviève Page. Francia/Italia, 1966, col., 100’.
Séverine è una borghese giovane, bella ed elegante. Sposata con un medico, il loro rapporto è un disastro dal punto di vista sessuale. Ma Séverine ha molte fantasie nascoste, che finisce per sfogare lavorando durante il giorno in una casa d’appuntamenti. Finché un cliente dall’aria tenebrosa non si innamora di lei.
L’Age d’or
R., sc. e mont.: L. Buñuel (collaborazione al soggetto di Salvador Dalí). Int.:Lya Lys, Gaston Modot, Max Ernst, Pierre Prévert. Francia, 1930, b/n, 60’.
Diversi episodi, ambientati in diverse epoche storiche, il cui unico filo conduttore è la forza sovversiva del desiderio amoroso, capace di smascherare e di far esplodere tutte le ipocrisie e i tabù del mondo borghese.
Il diario di una cameriera
R.: L. Buñuel. Sc.: L. Buñuel, Jean-Claude Carrière, dal romanzo omonimo di Octave Mirbeau. Int.:Jeanne Moreau, Georges Géret, Michel Piccoli, Françoise Lugagne, Jean Ozenne, Jean-Claude Carrière. Francia/Italia, 1963, b/n, 98’, ver. orig., sott. ital.
La cameriera Célestine giunge da Parigi in una località di campagna, assunta da una famiglia del luogo. Corteggiata dal padrone di casa, innocuo e feticista, e dallo stalliere Joseph, reazionario militarista, si troverà coinvolta nelle indagini sull’assassinio di una bambina trovata morta nel bosco.
Estasi di un delitto
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Eduardo Ugarte, dal romanzo omonimo di Rodolfo Usigli. Int.:Ernesto Alonso, Miroslava Stern, Rita Macedo, Ariadna Welter, José Maria Linares Riva. Messico, 1955, b/n, 90’.
Il protagonista, Alessandro, è un altro rappresentante della galleria di “mostri” borghesi nel mirino surrealista di Buñuel. Ricco e scapolo, avvicina le donne con l’idea di ucciderle, ma non direttamente, solo invocandone la morte con strani riti da mente malata.
Il fantasma della libertà
R.: L. Buñuel.Sc.:L. Buñuel, Jean-Claude Carrière. Int.:Bernard Verley, Jean-Claude Brialy, Monica Vitti, Milena Vukotic, Paul Frankeur, Adriana Asti, Adolfo Celi, Michel Piccoli. Francia/Italia, 1974, col., 105’.
Film a scatole cinesi in cui Buñuel torna a una struttura libera, di stampo surrealista, con molti episodi di graffiante e grottesca ironia: frati che giocano a poker bevendo whisky, militari che si innamorano di statue di donne, eleganti borghesi dediti al masochismo o tormentati da incomprensibili incubi…
Il fascino discreto della borghesia
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Jean-Claude Carrière. Int.:Fernando Rey, Paul Frankeur, Delphine Seyrig, Jean-Pierre Cassel, Stéphanie Audran, Bulle Ogier. Francia, 1972, col., 103’.
La strana storia di due coppie di ricchi francesi che trafficano in droga con l’America del Sud. Dopo un affare particolarmente redditizio, i quattro vorrebbero festeggiare, ma gli incontri gastronomici che organizzano finiscono sempre per saltare a causa di qualche contrattempo.
Nazarin
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Julio Alejandro, dal romanzo omonimo di Benito Pérez Galdós. Int.:Francisco Rabal, Marga López, Rita Macedo, Jesús Fernández, Ofelia Guilmain. Messico, 1958, b/n, 94’.
Nel Messico dei primi del ‘900, il tormentato percorso di santità di un giovane prete, Nazarin, deciso a mantenere puri i suoi ideali cristiani nonostante l’ostracismo delle autorità civili e religiose, la violenza di ladri e malfattori, le tentazioni delle donne che incontra.
Premio speciale della giuria a Cannes 1959.
Quell’oscuro oggetto del desiderio
R.: L. Buñuel. Sc.: L. Buñuel, con la collaborazione di Jean-Claude Carrière, dal romanzo La femme et le pantin di Pierre Louÿs. Int.: Fernando Rey, Julien Bertheau, Carole Bouquet, Angela Molina, Milena Vukotic. Francia/Spagna, 1977, col., 103’, v. o. sott. it.
Mathieu Faber, maturo vedovo, incontrata casualmente Conchita Perez a Losanna e a Parigi, e se ne innamora pazzamente. Nonostante la generosità con la quale il ricco signore provvede a lei e alla madre, Conchita si concede limitatamente all'anziano protettore, tenendolo inappagato e costantemente sulla corda.
Tristana
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Julio Alejandro, dal romanzo omonimo di Benito Pérez Galdós. Int.:Catherine Deneuve, Fernando Rey, Franco Nero, Lola Gaos, Antonio Cases, José Calvo, Jesús Fernández. Spagna/Francia/Italia, 1970, col., 100’.
La giovane orfana Tristana va ad abitare con il suo anziano tutore, Don Lope, morbosamente attratto da lei. Fra i due inizia una relazione, ma l’inquieta Tristana si innamora del giovane Horacio e fugge con lui. Malata, Tristana tornerà da Don Lope, dovrà farsi amputare una gamba e finirà per provocare la morte del vecchio uomo.
Viridiana
R.: L. Buñuel. Sc.:L. Buñuel, Julio Alejandro. Int.:Silvia Pinal, Fernando Rey, Francisco Rabal, Margarita Lozano, Victoria Zinny, José Calvo. Spagna/Messico, 1961, b/n, 90’.
La giovane Viridiana sta per prendere i voti. Va a trovare un suo vecchio zio, don Jaime, ricco benefattore. Ma l’uomo si innamora di lei, la insidia e, respinto, si uccide. Viridiana rinuncia al convento e decide di dedicarsi alla carità. Solo che i mendicanti accolti nella villa dello zio si riveleranno ben poco riconoscenti, spingendola a mettere in dubbio la sua vocazione ad aiutare il prossimo.
Calendario delle proiezioni
Giovedì 10 ottobre
h 21.15 Il fascino discreto della borghesia
Venerdì 11 ottobre
h 17 Estasi di un delitto
h 21.15 Bella di giorno
Sabato 12 ottobre
h 15 Tristana
h 19.30 L’Age d’or
Domenica 13 ottobre
h 17 Quell’oscuro oggetto del desiderio
h 21.15 L’angelo sterminatore
Mercoledì 16 ottobre
h 17 Bella di giorno
h 19 Il fantasma della libertà
Giovedì 17 ottobre
h 17 Il fascino discreto della borghesia
h 21.15 Viridiana
Venerdì 18 ottobre
h 19 Quell’oscuro oggetto del desiderio
Sabato 19 ottobre
h 21.15 Tristana
Domenica 20 ottobre
h 17.30 L’angelo sterminatore
h 19.15 Nazarin
h 21.15 Il fantasma della libertà
MODALITÀ D’INGRESSO
Biglietto d’ingresso: intero € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera: € 5,50
Cinetessera annuale: € 5,00, valida anche per le proiezioni all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.
I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla cassa di Spazio Oberdan da una settimana prima dell’evento nei giorni e negli orari di apertura della biglietteria.
Per maggiori informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cineteca Milano @cinetecamilano
T 02 87242114
