
Quel momento per SE’ che cambia la giornata
Come life coach lo “prescrivo” a chi si rivolge a me per una consulenza, come giornalista lo ribadisco nei miei articoli, come donna lo pratico regolarmente: nelle nostre fitte agende prendiamo appuntamento con noi stessi per fare qualcosa che ci piace e ci fa stare bene. Fateci caso, quanti degli impegni che avete segnato in agenda sono con voi e per voi? Normalmente pochi e comunque troppo pochi se pensate che siete la persona con cui passate tutto il vostro tempo, l’unica persona di cui dovete prendervi cura 24 ore su 24 per tutta la vita.
Lavoro, famiglia, amici, conoscenti, partner, figli, impegni di vario genere occupano gran parte delle nostre giornate, con il risultato che la sera spesso siamo stanchi e senza energia. Per forza, ci siamo dimenticati di noi, di quello che ci piace fare e di quello che vogliamo fare a tutto vantaggio di quello che “dobbiamo” fare.
Non è facile lo so, il tempo è poco e le cose da fare tante, ma il modo di risparmiare del tempo per sé volendo si trova. Ci pensavo proprio qualche giorno fa quando entrata in farmacia per un integratore e un fondotinta, ne sono uscita con una borsa di prodotti alimentari e un trattamento viso fatto, il tutto in un’ora di tempo circa, quindi senza portare via troppo spazio agli impegni della giornata e anzi con il risultato di aver risparmiato tempo che ho potuto dedicare ad altro.
Mi spiego meglio… i concept store sono sempre più numerosi, ci avete fatto caso? A me personalmente piace l’idea di uno spazio multifunzionale dove poter soddisfare diversi bisogni e se prima erano solo i negozi che diventavano librerie e caffetterie (o viceversa caffetterie che diventavano librerie e negozi), ora anche le farmacie cambiano volto.
In USA e UK i drugstore dove si può trovare dall’aspirina alla cola, dal dentifricio al gelato, dai cerotti alle caramelle, sono una realtà consolidata, oggi anche in Italia la farmacia ha cambiato volto. Basta andare in centro a Milano, entrare nella storica farmacia Carlo Erba in piazza Duomo o nella moderna San Carlo in corso Europa per accorgersi del cambiamento: nello stesso spazio convivono l’area farmacia (catena ESSERE BENESSERE), l’area supermercato (Unes o Carrefour) e l’area beauty, grazie alla partnership con DIBI Center.
Quale migliore soluzione per fare più cose, in poco tempo?! Mentre mi aggiravo tra gli scafali, pensavo a chi lavora in centro, che spesso esce tardi dall’ufficio o dal negozio, che in una realtà come quella non aveva la scusa del “Non ho tempo per me, ho troppe cose da fare” perché poteva comprarsi un antidolorifico per il mal di testa da stress, pastiglie per lo stomaco (sono sempre molte le situazioni e le persone che si stenta a digerire), fare la spesa per evitare l’effetto frigorifero vuoto o una cena frugale consegnata a domicilio, e aveva anche la possibilità di prendersi una pausa per la cura del proprio viso e del proprio corpo. L’ho trovata un’idea geniale, moderna e funzionale, nonché perfettamente in linea con lo stile di vita frenetico di quest’epoca e in particolare di Milano.
Io l’ho fatto, mi sono regalata tre quarti d’ora di pura coccola, un trattamento viso fatto da mani esperte che hanno saputo distendere tensioni e contratture, perché si sa corriamo troppo e sorridiamo sempre meno, chi ne fa le spese è il nostro volto, talvolta stanco già al mattino che ora di sera a volte è sfinito; ne sono uscita rilassata, con la spesa fatta per il pranzo, vitamine pronte all’uso, la carica che solo il sentirsi più bella può dare e una rinnovata energia che mi ha accompagnata tutta la giornata e mi ha spinta a riflettere che oggi il concetto di benessere quotidiano sotto casa esiste, quindi la vera domanda da porsi non è “dove trovo il tempo per me?” quanto piuttosto “voglio prendermi del tempo per me?”
