Ristoranti contro la fame: IV edizione

Il 16 ottobre è la Giornata mondiale dell’Alimentazione, una ricorrenza nata nel Regno Unito, oggi diffusa anche in Spagna, Perù, Bolivia, Guatemala, Colombia, Canada, Francia e dal 2015 in Italia. Non è un caso che parta proprio in questo giorno Ristoranti Contro La Fame, la campagna solidale lanciata da Azione contro la fame giunta quest’anno alla quarta edizione.

L’iniziativa presentata lo scorso 11 ottobre il Terrazza Triennale-Osteria con vista, coinvolge circa 150 partecipanti tra chef e ristoranti e si impegna per garantire il consumo di cibo nei paesi con scarsa attenzione all’alimentazione e di raccogliere fondi per i progetti contro la malnutrizione infantile realizzati da Azione contro la fame in circa 46 Paesi del mondo. Tra i nomi che compaiono nella lista dei ristoratori e degli chef aderenti i Fratelli la Bufala, Pescaria e Miscusi. Molti anche gli chef ambasciatori tra cui Andrea Berton, Claudio Sadler e Antonio Guida.

Azione contro la fame è un’organizzazione umanitaria che si occupa e preoccupa della lotta contro le cause e le conseguenze della fame, sono circa 50 i Paesi in cui sono impegnati attivamente nella distribuzione di cibo, acqua potabile e cure mediche alle famiglie regalando a intere comunità una vita libera dalla fame. È stata una delle prime organizzazioni ad aver sperimentato l’utilizzo del cibo terapeutico con programmi di gestione della malnutrizione su base comunitaria in Ciad nel 1997, oggi è una delle organizzazioni leader nella lotta contro la fame nel mondo e nella prevenzione della malnutrizione.

Nell’anno 2017 la campagna ha raggiunto numeri alti e soddisfacenti: ha raccolto infatti 100.000 Euro di donazioni, cifra che ha reso poi possibile la realizzazione di programmi di intervento in Bangladesh, dove si sono rifugiati nell’ultimo anno circa 900.000 profughi provenienti dal Myanmar.

Per Ristoranti contro la fame e Azione contro la fame, il cibo è un diritto di tutti. A tal proposito hanno lanciato una campagna social contrassegnata dall’hashtag #FoodIs. I ristoranti e i clienti che contribuiranno alla raccolta fondi potranno esprimere tramite i social cosa rappresenta il cibo: per qualcuno è l’amore, per qualcun altro la vita, per altri ancora significa condivisione, passione o felicità.

Dal 16 ottobre al 31 dicembre 2018, i ristoranti che aderiscono all’iniziativa avranno nel menù un piatto o un menù solidale al quale associare una donazione. Il piatto solidale permette ai clienti di donare 2 Euro per “aggiungere un posto a tavola”, condividere il piacere del cibo e trasmetterlo a tanti bambini nel mondo.

www.azionecontrolafame.it
www.ristoranticontrolafame.it

Rosa Magrino