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Bridget Jones’s Baby segna il ritorno al cinema della goffa Bridget intepretata da Renée Zellwegger questa volta affiancata da Colin Firth e Patrick Dempsey.
Immagino il Portogallo un poco come la California: onde oceaniche, tanto sole, cocktail freschi, surf, ombrelloni, feste sulla spiaggia. Non è quindi un caso che l'artista di questa settimana, nato a Lisbona, sia così solare e ritmato: Moullinex.
Dai primi ascolti si capisce subito la sua vocazione per le armonie, che sono il suo segno distintivo, e non si può far a meno di immaginarlo a comporre sotto un ombrellone in mezzo a una spiaggia assolata. Luis Clara Gomes, però, non è uno sprovveduto e il suo lavoro è frutto di anni e anni passati dietro a un giradischi, ad ascoltare, ascoltare, ascoltare. Una ricerca estenuante per il proprio sound.
Quello che ne è uscito fuori è un bel misto di elettro e elettrofunk con particolari influenze dance, tra
chitarre disperate e sintetizzatori smielati. Il tutto è contornato da collaborazioni con grandi amici musicisti, basti pensare che il favoloso basso funkettone è merito del duro lavoro di Luis Calcada e le chitarre son fatte niente meno che da Xinobi. Con quest'ultimo, tra le altre cose, ha anche fondato l'etichetta Discotexas, sempre alla ricerca di nuovi gruppi e producer dalle sonorità elettrofunk, elettropop, french touch e dance. Tra gli artisti pubblicati troviamo Justin Faust, piuttosto che Kamp! e Appaloosa.
Ma Moullinex non è solo questo, il suo vero
spirito va ricercato nell'eclettismo dei suoi lavori, come lui stesso ribadisce: “Se c'è un tratto unico in tutta la buona musica, è sicuramente l'abilità di superare le linee di confine tra genere, tra dancefloors e divani, tra dodici pollici e video di youtube.”
Luis è un guerriero della luce, la sua ricerca nell'arte, nella musica, non può che non renderlo nobile ai nostri occhi e agli occhi degli altri artisti. Un viaggio sperimentale, sempre puntato verso i nuovi orizzonti, tra paesaggi stellati, cieli sterminati e tanta vitalità, ma con un pizzico di malinconia.
Anche questa settimana l'artista che proponiamo lo potrete ascoltare al Tunnel Club, venerdì 1 Febbraio, a Le Cannibale. A dividersi la consolle con Andrea Ratti e il mitologico Uabos.
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