
Bovisa Drive-In: il cinema di altri tempi a Milano
Ha aperto venerdì 14 giugno il Bovisa Drive-In, il primo cinema all'aperto di Milano. Scopriamo insieme il progetto, la programmazione e i partner che hanno reso possibile la realizzazione di questa nuova iniziativa culturale.
Questo progetto culturale vuole non solo rendere omaggio alle più grandi opere del mondo del cinema, ma anche rivivere le atmosfere americane tipiche degli anni '50. L’obiettivo questa iniziativa è di dare nuovo lustro a questo quartiere milanese.
ll Bovisa Drive-In è ospitato a Milano in un'area di oltre 10 mila metri quadrati che, in occasione della bella stagione, ospiteranno varie iniziative.
Per realizzare il progetto viene scelta l'ex Triennale Bovisa in Via Lambruschini 33. Questa zona è facilmente raggiungibile dalle stazioni di Milano Bovisa e Villapizzone. Gli eventi saranno disponibili dalle ore 18, dal venerdì alla domenica, per terminare poi, in base alla tipologia, fino a notte fonda. L'ultima data sarà per il primo weekend di novembre.
L'iniziativa è stata possibile grazie al contributo del Comune di Milano e ai fondi ottenuti dal bando FabriQ. Quest'ultimo è l'incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano, nato dalla cooperazione dell'Associazione temporanea d'Impresa, composta da Fondazione Giacomo Brodolini e Impact Hub Milano.
E non solo: a supportare il Bovisa Drive-In ci sono tra i main partner "Fresh'n rebel" ed "Euromilano", come sponsor Astoria, Poretti e AutoVanti.
L'obiettivo del progetto è di riqualificare questo incantevole quartiere milanese. Posizionato nella parte settentrionale della città, Bovisa prende il suo nome dall'antica cascina data dai Corpi Santi di Porta Comasina, meglio conosciuta come Cascina Bovisa.
Attorno a questo edificio, con il trascorrere del tempo, si formò una borgata agricola che venne poi inglobata a Milano solo nel 1873.
Il Bovisa Drive-In non sorge quindi in un contesto a caso: nel 1905 infatti, dopo le aperture dei primi stabilimenti cinematografici italiani a Roma e a Torino,
nacque proprio in questo quartiere il "Milano Films", azienda che restò attiva fino al 1926 come casa produttrice e come impresa fino ai primi anni trenta. Nello stesso periodo furono aperti anche vari teatri di posa con l'aiuto delle case produttrici milanesi: protagoniste su tutte furono la Armenia, Silentium e Vay.
Un anima "artistica" quella di questo quartiere che rimane coerente nel tempo: infatti ospita attualmente la Facoltà di Design. Bovisa è menzionato, inoltre, in più opere d'arte come la canzone del gruppo "Calibro 35" intitolata "Notte in Bovisa", il romanzo di Ermanno Olmi "Ragazzo della Bovisa ad esempio e molte altre ancora.
Purtroppo, in seguito al depotenziamento industriale che colpì questa area milanese, il quartiere subì un lento declino urbanistico. Tanti sono gli interventi previsti per rilanciare questo angolo a nord di Milano. Uno fra tanti è la costruzione del nuovo Parco Scientifico Tecnologico progettato dal Comune di Milano e, come già menzionato, il Bovisa Drive-In.
I drive-in è un locale che di certo ha fatto storia, prima in America e poi man mano nel resto del mondo.
Il primo cinema all'aperto inaugurato a Dallas nel 1921: il Kirby's Pig Stand diventa subito famoso, non solo perché i clienti si servono direttamente in auto, ma perché, in particolare, ci sono giovani cameriere succintamente vestite che servono i clienti sui pattini a rotelle.
In pochissimi anni, quindi, il drive-in diventa uno dei simboli degli Stati Uniti e finisce per essere il simbolo di una generazione: tra gli anni '50 e '60, milioni di giovani statunitensi uscivano per andare al drive-in, grazie al boom automobilistico e alla privacy che permetteva l'interno delle auto.
Sebbene in Italia il fenomeno non sia divenuto popolare come negli States, il 30 agosto 1957 a Casal Palocco aprì il più grande cinema all'aperto di tutta Italia. A pochi passi dal litorale romano, il primo "cinema da automobile" aveva uno schermo di 38 metri per 16 ed era in grado di ospitare 750 automobili,
grazie ai suoi 60 mila metri quadrati. Dopo trent'anni di abbandono, questo drive-in viene riaperto in seguito al supporto del Cinema America Occupato. Il loro intervento ha reso possibile la trasformazione da vecchio luogo in disuso in un cine-parco polifunzionale.
A pochi passi dal litorale romano, il primo "cinema da automobile" aveva uno schermo di 38 metri per 16 ed era in grado di ospitare 750 automobili, grazie ai suoi 60 mila metri quadrati.
Dopo trent'anni di abbandono, questo drive-in viene riaperto in seguito al supporto del Cinema America Occupato. Il loro intervento ha reso possibile la trasformazione da vecchio luogo in disuso in un cine-parco polifunzionale.
A far compagnia al Bovisa Drive-In ci sarà anche la nuova struttura aperta per volere dell'Associazione Arene di Roma.
Impegnata da tempo nell'arricchimento culturale delle nightlife romana, il progetto da loro proposto prevederà l'utilizzo di tecnologie avanzate per rendere spettacolare la fruizione di qualsiasi spettacolo. L'apertura è prevista per il 7 novembre 2019.
A pochi chilometri da Roma, c'è il cinema all'aperto di Pontedera provincia di Pisa. In Via Montecastello infatti, il cinema all'aperto Starlight divenne famoso non solo per la possibilità di guardare il film restando in auto, ma anche per un menù enogastronomico di altissimo livello.
Gli ospiti infatti possono richiedere la cena semplicemente accendendo le quattro frecce della propria auto.
A Pozzuoli, provincia di Napoli, la storica struttura di Contrada La Schiana propone ogni settimana un variegato calendario di proiezioni,
con non solo pellicole cult della storia del cinema ma anche i titoli del momento. Particolarità di questo cinema all'aperto è la possibilità di inserire l'autoradio in vettura in modo da poter ascoltare al meglio il film proiettato.
Accedere al Bovisa Drive In è molto semplice: vi basta visitare il portale, prenotare in base alla programmazione e ai posti disponibili.
Il giorno dell'evento mostrerete la ricevuta per poi parcheggiare e godersi lo spettacolo. La programmazione prevede film cult della storia del cinema internazionale, raggruppati in rassegne.
Il titolo della prima rassegna è "Black suits" in onore degli abiti indossati dai protagonisti di queste pellicole.
All'inaugurazione del Bovisa Drive-In hanno proiettato il capolavoro di John Landis che ha segnato tantissime generazioni: "The Blues Brothers", un film che ha fatto davvero storia. Il giorno seguente il pubblico ha visto "Le Iene" di Quentin Tarantino.
Per scoprire i prossimi film vi basterà collegarvi al sito per rimanere aggiornati. Non meno importanti sono le news riportate attraverso i canali social.
Antonietta Marrazzo
