Il Teatro Parenti inaugura la nuova stagione a luglio.
Estate: tempo di sole, mare e... teatro.
Si, avete letto bene: teatro.
Perché mentre tutti vanno in vacanza il Teatro Parenti di Milano comincia la sua stagione a luglio e lo fa con un grande interprete, Fabrizio Gifuni che il 2 e 3 luglio porta in scena “Lo Straniero, un'intervista impossibile” tratto dalla famosa opera dello scrittore Albert Camus, un adattamento che gioca tanto sulla contrapposizione quanto sulla mescolanza tra musica e parola.
Ad animare la stagione del Teatro Parenti ci saranno anche “Casanova” con Roberto Herlitzka, “Dipartita Finale” con quattro star del panorama teatrale ovvero Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli, Massimo Popolizio, ed ancora “Il cambio dei Cavalli” con una delle colonne della storia dello spettacolo italiano: Franca Valeri.
Ma non è finita qui, spazio anche ai grandi classici: “L'importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, “Gli innamorati” di Carlo Goldoni, “Il malato immaginario” di Molière interpretato da Gioele Dix che con questo spettacolo rende omaggio al suo maestro Franco Parenti.
E poi Emma Dante “ Io, Nessuno e Polifemo”, “Skianto” con Filippo Timi, “Un anno dopo” con Enrico Iannaello, “Peperoni Difficili” con Anna Della Rosa.
È un luogo con l'anima questo Teatro in cui i muri sono custodi di una storia passata che entra in connessione con i cambiamenti in atto nella città di Milano in vista di Expo 2015, un luogo che i cittadini non si limitano a riempire in qualità di spettatori ma che abitano come si abita la propria casa rendendola sede di dialogo e confronto, culla di incontri che cambiano il modo di vedere ciò che ci circonda.
Di conseguenza anche il palcoscenico non può più essere semplicemente definito come il luogo che ospita l'attore ma si evolve, diventa specchio di quel lavoro che l'interprete porta in scena riversando in esso passione e amore ma soprattutto una parte di se stesso.
Il Teatro quindi come casa del pubblico.
Il palcoscenico come casa dell'attore.
Una stagione imperdibile, ricca, emozionante, che quest'anno vi permette di scegliere fra tre diversi abbonamenti: Abbonamento Grandi Interpreti, Abbonamento con altri occhi e Abbonamento 4 Classici della Contemporaneità.
L'audace scelta di dar via alla stagione 14/15 a partire da luglio, Il Teatro Franco Parenti la spiega attraverso le parole di Albert Einstein:
“Non possiamo pretendere che le cose cambini, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione perché porta progressi […] È nella crisi che sorge l'inventiva […] Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi fallimenti e difficoltà inibisce il proprio talento […] Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito […] e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”
Allora cosa state aspettando?
A questo punto non avete davvero scuse per non partecipare alla grande stagione del Teatro Parenti.
Teatro Parenti
Indirizzo: Via Pier Lombardo, 14, 20135 Milano
Indira Fassioni