Giulia Boccafogli: un sublime incontro tra architettura e design
Raggiungere i propri sogni significa non darsi mai per vinti, affrontare tante delusioni, fare delle scelte, non farsi trascinare dalle mode e dalle imposizioni esterne, ma avere il coraggio di seguire il proprio istinto e le proprie passioni.
Credere in se stessi, mettersi in gioco e rischiare, un modo di pensare che in molti millantano, ma che in pochi mettono veramente in pratica.
Tra questa stretta cerchia troviamo Giulia Boccafogli, giovane, intraprendente ed eclettica creativa che ha deciso di mettere in discussione le sue certezze per intraprendere una strada faticosa e ignota, ma l’unica che sente veramente sua.
Una laurea in architettura, i primi lavori presso lo studio di famiglia, la carriera di Giulia sembra prendere una direzione ben precisa, ma sente che le manca qualcosa che possa soddisfarla a pieno. Una pazza idea le balena nella testa: abbandonare tutto per dedicarsi anima e corpo a quella che sente come vera passione e che la assorbe completamente nelle ore lontane dallo studio, la creazione di accessori e gioielli.
La scelta viene fin da subito premiata. Nel 2008 viene selezionata per partecipare a Macef nell’area Design Club. Iniziano le prime importanti pubblicazioni: Frizzi Frizzi e Glamour parlano delle sue creazione.
Da quel momento è un exaletion di riconoscimenti e soddisfazioni: grandi collaborazioni come quella con Coin che nel 2010 propone in diverse filiali le creazioni della designer, il successo ottenuto con le collezioni FLUX e FORMA SECONDA pubblicate su importanti riviste come Vogue Italia e Cosmopolitan, la collaborazione con il fotografo Pino Leone per cataloghi di moda e Annalisa Minetti, che sceglie di indossare i suoi gioielli in diverse occasioni, la distribuzione del marchio a livello nazionale e internazionale grazie a prestigiose boutique e portali on line (Boticca.com).
Da ultimo nel 2012 Giulia ottiene il riconoscimento dalla Provincia di Milano come miglior designer under 35 nella categoria Accessori donna durante l’evento fieristico organizzato da Cool Hunter Italy.
In quello stesso anno un ulteriore passo in avanti: l’inaugurazione di Vecchio Metodico, l’atelier che Giulia Boccafogli apre con l’amica e collega Emanuela Paradiso designer tessile e titolare del marchio Confezioni Paradiso a Bologna, sua città natale.
Il successo della designer risiede nella capacità di aver creato uno stile inconfondibile, dotato di grande carattere.
Ricerca, sperimentazione e innovazioni, questi sono gli imperativi del lavoro creativo di Giulia Boccafogli.
Le sue creazioni rivelano molto della sua personalità e formazione. Il passato da architetto lascia in lei un’impronta forte, soprattutto nel modo di ideare. L’aspetto progettuale è una componente fondamentale delle sue creazioni che non sono semplici gioielli o accessori, ma veri e propri ornamenti dal sapore contemporaneo.
Onde, linee morbide e drappeggi uniti all’utilizzo di pregiati pellami di recupero, il materiale prediletto dalla designer creano uno stile inconfondibile che oscilla tra sensualità e moderna decadenza.
Ogni pezzo rivela il gusto della sua ideatrice, ma è unico, mai uguale ad un altro.
Con la nuova linea definita il Capitolo II della collezione Forma Seconda la designer continua il suo percorso di sperimentazione e innovazione. Le creazioni sono una moderna interpretazione di alcuni elementi ornamentali tipici del XIX secolo come collane jabot e colli gorgiera.
Gli elementi tipici del suo stile non vengono abbandonati, ma si evolvono. Troviamo nuove finiture in acciaio e forti contrasti cromatici con colori accesi e brillanti.
Accanto a al Capitolo II di Forma Seconda Giulia Boccafogli ha ideato per questa stagione una proposta di Special Pieces: macro ornamenti dalle forme teatrali e dalla complessa lavorazione artigianale.
“Abbiate il coraggio di seguire le vostre passioni e sarete ricompensati”. Mai come nel caso di Giulia Boccafogli la frase è delle più azzeccate.
Per informazioni
web -www.giuliaboccafogli.it
email - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Atelier - via dell’Inferno 12/a, 40126 Bologna, su appuntamento
+39 0514121641