"Tracce di Mascara" di Silvia Viganò. A Milano dal 21 aprile al 4 maggio
Da martedì 21 aprile fino al 4 maggio 2015, presso lo Spazio Seicentro in via Savona 99, esposizione di “Tracce di Mascara”, con le opere di Silvia Viganò.
Il pop-surrealismo è un mix di ispirazioni, suggerimenti aggraziati, a volte da fiaba, altre noir sino ai margini dell’horror. Ma soprattutto è uno dei tanti specchi della contemporaneità che l’artista lombarda Silvia Viganò ha deciso di attraversare sviluppandola con il progetto espositivo itinerante a cura di Mariella Casile “Tracce di mascara” che – dopo essere stato presentato a marzo alla Galleria Virgilio Guidi di San Donato - si potrà ammirare anche a Milano
Nella nuova proposta artistica di Silvia Viganò c’è il desiderio di ritornare alla figurazione, collegando il surrealismo al fumetto, ai graffiti, al mito e ai temi sociali delle metropoli urbane; e i suoi nomi di riferimento sono Mark Ryden, Camille Rose Garcia, Ana Bagayan, ma anche le figure magiche di Nicoletta Ceccoli.
Due gli elementi assolutamente nuovi nell’opera di Silvia Viganò. Al centro dei suoi racconti c’è sempre l’universo femminile, affascinante e irrazionale, a volte tanto compulsivo quanto magico, che l’artista rende tramite una pittura accesa e corposa, capace di rendere ogni immagine trasognante. Ma questa volta le sue ragazze si spogliano di tutto, paillettes gioielli accessori, per rimanere solo con la delicata forza dei loro sguardi, e si accompagnano a una serie di animali fortemente allegorici come civette, scoiattoli, puzzole o cervi.
Altro aspetto di grande rilievo è dato dall’utilizzo di un nuovo supporto pittorico a sostituzione della tela, ovvero tronchetti d’albero levigati che danno forma e diventano parti integranti di racconti visivi in cui paesaggi, corpi, animali e natura si vestono di fascino e poesia (a Milano vengono presentate 20 opere fra tele e tronchetti).
Il tutto è filtrato dall’inesauribile immaginazione creatrice della mente di Silvia Viganò, che immerge le sue storie in atmosfere stravaganti, fiabesche, oniriche, a volte inquietanti, che rimandano all’Alice nel Paese delle meraviglie di Lewis Carrol.
All’interno della mostra verranno presentati due libri.
Giovedì 23 aprile alle ore 18.00 il giornalista Mario Molinari proposto il libro "Mai più troppa luce" di Vittoria Guglielmi (Youcanprint, 188 pagine), mentre mercoledì 29 alle ore 18.00 il giornalista Leonardo Merlini presenta l’incontro fra Silvia Viganò e Giulia Jurinich, autrice del libro “Alice e il Paese del Pop Surrealism” (I libri di Emil, 183 pagine).
La mostra di Milano è stata organizzata in collaborazione con l'Associazione Culturale Timanifesta, nata nel 2007 e riconosciuta da Regione Lombardia come A.P.S. Associazione di Promozione Sociale che ha come scopo statutario promuovere il territorio attraverso attività culturali in tutte le sue forme espressive.
Spazio Seicentro Via Savona 99, Milano 21 aprile – 4 maggio 2015 Inaugurazione martedì 21 aprile 2015 ore 18.30
da lunedì a venerdì 9.00-18.00 | sabato e domenica 10.00-19.00 Chiuso sabato 25 aprile e venerdì 1 maggio Ingresso libero 02-88446330
Giovedì 23 aprile ore 18.00 Presentazione del libro “Mai più troppa luce” di Vittoria Guglielmi Presenta Mario Molinari Mercoledì 29 aprile ore 18.00 Giulia Jurinich, autrice del libro “Alice e il Paese del Pop Surrealis” incontra Silvia Viganò Presenta Leonardo Merlini
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