1968-1978 Italian Box Office: Milano racconta il '68
Cinema, musica, incontri, fotografia: dal 3 maggio al 10 giugno Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con il Comune di Milano, si propone di raccontare il Sessantotto nell’anno del cinquantesimo anniversario con 1968-78 ITALIAN BOX OFFICE.
Una manifestazione di ampio respiro che coniuga cinema, musica, fotografia e incontri e che avrà luogo in quattro importanti sedi culturali milanesi. Al Cinema Spazio Oberdan, al MIC – Museo Interattivo del Cinema, al Teatro Franco Parenti e al Piccolo Teatro Grassi.
3-9 maggio - Cinema Spazio Oberdan – 1968-78 Italian Box Office prenderà il via al Cinema Spazio Oberdan, con una rassegna cinematografica che mette in fila i film che tra il 1968 e il 1978 hanno totalizzato pubblico e incassi importanti. Dai classici film di interesse internazionale come Il laureato, King Kong, Guerre Stellari, a quelli che rielaborano i generi in una chiave nuova come 2001 odissea nello spazio, Giù la testa, I ragazzi del massacro, Requiescant, passando per le sperimentazioni di Jodorowski (La montagna sacra), Ken Russsel (I diavoli) e Carmelo Bene (Nostra signora dei turchi), fino al moderno e insuperato musical Jesus Christ Superstar. In programma anche alcune opere che, direttamente (Romanzo popolare di Monicelli, Prima che la vita cambi noi di Felice Pesoli) o in modo trasfigurato (I cannibali di Liliana Cavani) rappresentano la Milano di quegli anni, e Nudi verso la follia, documentario che sarà preceduto da un concerto dal vivo per rievocare lo storico happening del 1976 al Parco Lambro.
Un’offerta estremamente varia che ci racconta la vitalità di un cinema che ancora oggi lascia dei segni profondi nel linguaggio e al tempo stesso ci aiuta a interpretare un periodo tanto complesso.
3-27 maggio - foyer Cinema Spazio Oberdan – Dal 3 al 27 maggio nel foyer del Cinema Spazio Oberdan verrà allestita la mostra fotografica Gioia e Rivoluzione, curata da Roberto Manfredi e Luca Rossi e prodotta da Tvm, in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana, dedicata alla musica ribelle italiana di quel decennio. Uno sguardo su un'epoca di grandi cambiamenti attraverso la lente della canzone alternativa e indipendente, simbolo di generazioni di giovani. Con un occhio agli anni gloriosi della discografia nazionale. Saranno esposte le immagini e le copertine dei dischi realizzate da noti fotografi, art director e artisti, come Cesare Monti, Renzo Chiesa, Guido Harari, Gianni Sassi, Mario Convertino, Ivan Cattaneo e Gabriele Amadori. Un'intera sezione della mostra è dedicata al Festival del Proletariato Giovanile del Parco Lambro del 1976, con le fotografie e tutti gli articoli pubblicati su quel grande evento pop alternativo, un happening irripetibile, che fece scandalo tra i benpensanti.
In esposizione, anche 68-78 The Wall: Cesare Monti, un'installazione di tre metri e mezzo di lunghezza che mostra in un'unica opera tutte le copertine realizzate da Cesare Montalbetti, in arte Cesare Monti, scomparso a soli 69 anni nel febbraio del 2015. Tra le sue copertine più celebri, “Rimini” di De' André, “Non farti cadere le braccia” di Edoardo Bennato e “Il mio canto libero” di Lucio Battisti.
Dall' 11 al 25 maggio - MIC Museo Interattivo del cinema – La rassegna cinematografica si sposta al MIC – Museo Interattivo del Cinema con Al Cinema con l'Eskimo, con biglietto gratuito per gli spettatori che si presenteranno con dress code sessantottino. Cinque i film in programma – proiettati sulla suggestiva terrazza del MIC –, titoli che hanno interpretato questa epoca nei modi più diversi e originali. Come il primo lungometraggio di Nanni Moretti, Io sono un autarchico (1976), girato in Super8; il grande capolavoro di Robert Altman, M.A.S.H. (1970), impertinente farsa antimilitarista; Easy Rider (1969) di Dennis Hopper, film icona del movimento hippie, un road movie amaro impregnato da un profondo senso di libertà che si percepisce in ogni fotogramma; Il dormiglione (1973) di Woody Allen, commedia surreale e fantascientifica, una satira graffiante della civiltà tecnologica e della situazione politico-sociale del tempo e, infine, l’esilarante Hollywood Party (1968), dove Peter Sellers e Blake Edwards toccano l'apice del loro sodalizio artistico con un film considerato uno dei più grandi capolavori del cinema umoristico.
In programma, anche una Festa d’estate con annesso dress code per ballare insieme le indimenticabili canzoni che hanno segnato quell’epoca e di cui la Settima Arte si è servita per metterla in scena.
Altri appuntamenti sono previsti poi al Teatro Franco Parenti (dal 26 al 28 maggio) e al Piccolo Teatro Grassi (dal 7 al 10 giugno), sede in cui i film saranno proiettati con il Cinemobile, il furgone Fiat 618 del 1936 che veniva utilizzato per portare il cinema nei luoghi sprovvisti di sale cinematografiche.
1968-1978 ITALIAN BOX OFFICE
Dal 3 maggio al 10 giugno 2018
Cinema Spazio Oberdan
Piazza Oberdan
Ingresso: prezzo politico € 4; gratuito per i ragazzi fra i 16 e i 19 anni.
MIC – Museo Interattivo del Cinema
Viale Fulvio Testi, 121
Ingresso: prezzo politico € 4; gratuito per chi partecipa con dress code sessantottino
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo, 14
Ingresso: intero € 7; ridotto € 5
Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello, 2
Ingresso libero
Martina Zito