Asse Milano - Hong Kong per rappresentare l'alta artigianalità e il genio imprenditoriale italiano
Una storia dell'artigianalità italiana incontra l'inventiva imprenditoriale in una collaborazione che va oltre oceano.
I protagonisti sono Matteo Cunsolo, Maestro panificatore de "La Panetteria" a Parabiago alle porte di Milano, dove produce il panettone artigianale e tradizionale milanese, e che da circa due anni, si è conquistato una piccola fetta di mercato ad Hong Kong e Michelangelo Guglielmetti imprenditore originario di Milano, che lavora in Asia dal 2001.
Matteo Cunsolo, panificatore di 41 anni, racconta la grande soddisfazione dietro al successo riscosso ad Hong Kong. «Sono un panificatore amo profondamente il mio lavoro al quale dedico tempo e impegno - spiega – Sapere che i miei prodotti sono apprezzati anche all’estero dà valore ai miei sforzi e a quelli di mia mamma Antonia che collabora alla produzione». Oltre al panettone artigianale e tradizionale milanese da un chilo, Cunsolo propone anche il formato da 750 grammi con materia prima differente: al pistacchio e cioccolato bianco, al cioccolato, al mandorlato, al marron glacé, all’amaretto, ai fichi del cilento e noci, al marzapane e arancio. Cunsolo da un paio di anni propone il “Panettone solidale ai 4 cioccolati” (fondente, bianco, al latte e ruby, dai sentori fruttati), metà del ricavato di ciascun panettone (30,00 € al chilo) viene destinato all’Associazione “La Ruota” Onlus di Parabiago che si occupa di offrire assistenza e sostengo alle persone più deboli di Parabiago, paese alle porte di Milano dove ha sede “La Panetteria”.
Michelangelo Guglielmetti ha iniziato l’attività professionale in Corea, è passato poi per la Cina, ed infine è arrivato ad Hong Kong, che è diventata per lui la sua seconda casa. Viaggia tra Malesia, Vietnam, Taiwan e Giappone. Da sempre il suo obbiettivo è quello di portare il made in Italy in quest’area geografica così diversa per cultura, storia, regole economiche e sociali.
«Ad Hong Kong, tra virus e lockdown, molte persone hanno iniziato a cucinare a casa; questo ha creato una crescente richiesta di prodotti di qualità e molto interesse per i metodi di cucina sani e alternativi». Da qualche anno sta portando avanti assieme ad un team di lavoro, il sogno d’importare in Asia alcuni prodotti artigianali made in Italy. «Stiamo cercando di educare alla qualità importando prodotti e materia prima di nicchia che rappresenta l’eccellenza del made in Italy – spiega Guglielmetti - insegnando la differenza tra prodotti alimentari (mediterranei) artigianali e prodotti d’industria. Proprio riguardo ai prodotti artigianali ritengo ci sia un ampio spazio per lavorare bene e dare valore ai prodotti artigianali italiani». «Faccio l'imprenditore - spiega - e quando sono sbarcato qui avevo 26 anni. Da quel momento è stato un continuo creare, provare, sbagliare, montare, smontare e rimontare per poi ritentare». Non è facile lavorare in Asia: mentalità, cultura, regole economicosociali differenti... Ho iniziato commerciando con prodotti di elettronica che facevo produrre in Korea e vendevo in Italia e in qualche altro paese Europeo. Ora la mia principale attività è la consulenza aziendale».
Principalmente Michelangelo si occupa dello sviluppo di attività per imprenditori che, con la loro artigianalità e il loro saper fare, danno un valore unico a ciò che producono. Tra le varie attività ha fondato La Vin Group, azienda che si occupa di distribuzione di prodotti alimentati ad Hong Kong e in Cina. «Abbiamo anche organizzato un evento privato al Central Market di Hong Kong, il centro commerciale al centro della city, per far conoscere i panettoni artigianali e tradizionali che si sono classificati ai primi posti di Panettone World Championship - spiega l’imprenditore – organizzato dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano riscuotendo un grande consenso da parte del pubblico».
I due si sono conosciuti sul web dove hanno avviato una collaborazione che dal 2019 non si è più fermata.
Come spiega il maestro presidente dell’Associazione Panificatori Confcommercio di Milano e Province e segretario Richemont Club Italia, - da due anni, si è avviata la collaborazione con Michelangelo Guglielmetti, e produciamo il panettone artigianale e tradizionale in differenti periodi dell’anno perché in Asia è un prodotto che non conosce stagionalità. Anche il panettone ai quattro cioccolati sta avendo un discreto successo».
Oggi un albero composto di panettoni artigianali e tradizionali di Cunsolo è posizionato al centro di Central Market, il centro commerciale della vita commerciale della city.
Anna d'Angelo